Roma, uccide madre e vicina: in fuga investe ciclisti
Uccide la madre di 65 anni e la vicina di casa di 76, poi fuggendo investe un gruppo di ciclisti e viene bloccato dai carabinieri.
Un uomo di 35 anni, A.B., per motivi ancora al vaglio degli inquirenti, avrebbe ucciso prima sua madre e successivamente la vicina di casa.
Poi è scappato a bordo di un'auto rubata e nella fuga, a quanto riferisce un testimone, ha investito un gruppo di ciclisti, fortunatamente senza gravi conseguenze. (Adnkronos)
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in foto: Andrea Bocchini e sua madre Graziella Marzioli. Duplice omicidio a Trevignano Romano, un uomo ha ucciso sua madre, Graziella Marzioli e la vicina di casa, Emanuela Senese, una donna romana, rispettivamente di sessantacinque e settantasei anni. (Fanpage.it)
Fermato 34enne, figlio di una delle vittime. Madre e vicina avevano 65 e 76 anni. Sul posto i carabinieri della compagnia di Bracciano. 06/06/2021 - 17:06. . TREVIGNANO ROMANO - Duplice omicidio a Trevignano Romano, vicino al confine con la provincia di Viterbo. (Viterbo News 24)
Il 34enne di Trevignano Romano alle 13 di oggi, secondo quanto si apprende, ha ucciso la madre 65enne e la vicina di casa di 76 anni infilzandole con oggetto, pare un bastone acuminato usandolo come una lancia. (Il Riformista)
L'uomo, un 34enne con precedenti, si trova ora piantonato in ospedale a Bracciano, dove è stato portato per un Trattamento sanitario obbligatorio. A scatenare la violenza del 34enne, disoccupato e tossicodipendente, probabilmente una discussione scoppiata con la madre all'interno dell'abitazione in tarda mattinata. (Sky Tg24 )
Le donne sarebbero state trafitte con un pezzo di legno, simile ad una lancia rudimentale, I carabinieri della Compagnia di Bracciano hanno fermato un uomo di 34 anni, disoccupato e con precedenti, figlio della 65enne. (AGI - Agenzia Italia)
Sceso in strada, ha rubato un'auto con cui ha tentato la fuga travolgendo altre macchine e anche un ciclista, fortunatamente rimasto illeso. Al culmine di una lite avrebbe ucciso la mardre con un bastone e poi, sulla tromba delle scale, una vicina che era accorsa sentendo le urla della donna. (Il Gazzettino)
