Canarie, non si ferma l'eruzione del vulcano Cumbre Vieja: abitazioni a rischio per nuova colata

Repubblica TV ESTERI

Avanza lentamente in una zona più a nord rispetto alla superficie attraversata dalle colate principali, ma comunque all'interno dell'area già evacuata da inizio dell'eruzione e nella quale la popolazione non può accedere.

Nelle ultime ore, questa nuova lingua ha raggiunto un'area industriale della località di Todoque, già parzialmente distrutta giorni fa.

In un punto la colata ha raggiunto una larghezza di 1,5 chilometri

In totale, la lava ha già sepolto circa 525 ettari di terreno, 33 dei quali tra sabato e domenica. (Repubblica TV)

Ne parlano anche altri giornali

Si stima che tra il 27 e il 35% delle eruzioni vulcaniche che si verificano nel mondo generino fulmini. Se il processo eruttivo continua con un'esplosività uguale o maggiore di quella attuale, potremo assistere alla formazione di nuovi fulmini (Ilmeteo.net)

MeteoWeb. Sono passati 24 giorni da quando il vulcano di La Palma ha iniziamo ad emettere lava, e il continuo flusso continua a complicare la situazione sull’isola delle Canarie. Un’altra delle colate laviche del vulcano ha raggiunto la costa in 9 giorni e ha formato un delta che secondo gli ultimi calcoli ha già una superficie di oltre 34 ettari, secondo El País. (MeteoWeb)

In queste settimane, si sono susseguite esplosioni e colate di lava, che hanno distrutto 1.300 edifici e 525 ettari di terreno. Un’esperta dell’Istituto Vulcanologico delle Canarie (Involcan) è riuscita a catturare le immagini di un fulmine che attraversa. (Meteo Web)

La parte formatasi nel mare dopo il contatto tra il magma e la linea di costa avvenuto giorni fa ha un'estensione di circa 34 ettari. Nelle ultime ore, questa nuova lingua ha raggiunto un'area industriale della località di Todoque, già parzialmente distrutta giorni fa. (La Nuova Sardegna)

A seconda di come si evolve la situazione, le persone possono tornare a casa nei prossimi giorni per ritirare gli altri effetti personali, accompagnate dal personale di sicurezza. Circa 1.200 case e altri edifici sono stati distrutti dalla colata di lava incandescente e distruttiva. (CiSiamo.info)

Martedì a più di 700 residenti è stato ordinato di lasciare le loro case sull’isola spagnola di La Palma mentre la lava incandescente avanzava verso il loro quartiere. Circa 6.700 persone sono state evacuate dalle loro case a La Palma, che ha una popolazione di circa 83. (Amantea online)