Asilo degli orrori: torture e violenze sui bambini a Castel Volturno

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Il prosieguo delle indagini ha permesso di accertare come i coniugi avessero trasformato l'asilo abusivo in un luogo da incubo per i minori

E’ quanto accaduto a Castel Volturno, in provincia di Caserta, dove una coppia avrebbe messo in piedi un vero e proprio asilo degli orrori.

Vittime innocenti. Sono stati proprio i piccoli ospiti della struttura a rivelare quanto sarebbe accaduto nella loro “prigione”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

Sulla base del grave quadro indiziario raccolto, questa Procura della Repubblica ha richiesto e ottenuto dal corrispettivo Ufficio GIP la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico di D. entrambi classe ’86 e sprovvisti di permesso di soggiorno, gravemente indiziati di maltrattamenti in famiglia pluriaggravati in concorso. (CasertaCE)

Disposto gli arresti domiciliari a carico di due coniugi ghanesi, D. I coniugi sono rintracciati in un appartamento a Destra Volturno (Caserta) e sottoposti agli arresti domiciliari (Il Fatto Vesuviano)

Gli agenti hanno arrestato due coniugi ghanesi 35enni che gestivano la struttura, per di più abusiva. Un vero e proprio asilo degli orrori, quello scoperto dalla polizia a Castel Volturno, in provincia di Caserta. (Il Primato Nazionale)

Ma non solo i due proprietari dello stabilimento spezzavano le unghie e torturavano i ragazzini con peperoncino tra occhi e natiche I bimbi all’interno della struttura venivano picchiati e torturati con mazze di ferro, ma non solo. (Vesuvius.it)

Mamma esemplare, avvocato ed ex assessore ai servizi sociali, protezione civile e polizia Locale del comune di Castel Volturno dove si è distinta sin da subito per il suo impegno, abnegazione e trasparenza. (Ottopagine)

Dopo l'intervento della Squadra Mobile, i bambini erano stati affidati in alcune strutture protette messe a disposizione dai servizi sociali comunali. Picchiati con mazze di ferro e bastoni, chiusi al buio, senza acqua né cibo: questo quello che avveniva in un appartamento di Castel Volturno, secondo polizia e Procura. (Today.it)