Fca nel mirino del fisco, avrebbe sottovalutato il valore di Chrysler

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

"Va inoltre rilevato - aggiunge il portavoce Fca - che qualsivoglia plusvalenza tassabile che fosse accertata sarebbe compensata da perdite pregresse, senza alcun significativo esborso di liquidità o conseguenza sui risultati".

Fca avrebbe sottovalutato il valore del suo business americano di 5,1 miliardi di euro (5,6 miliardi di dollari) al momento della sua acquisizione di Chrysler.

"Non condividiamo affatto le considerazioni contenute nella relazione preliminare dell'Agenzia delle Entrate e abbiamo fiducia nel fatto che otterremo una sostanziale riduzione dei relativi importi", sostiene un portavoce di Fca. (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

In una nota presentata a Reuters, il gruppo italo-americano conferma: “Confermiamo che Fiat Chrysler Finance Europe SA (FCFE) ha presentato ricorso alla Corte di giustizia europea contro la sentenza del Tribunale del 24 settembre 2019 relativa alla sentenza fiscale lussemburghese di FCFE”. (FormulaPassion.it)

Fca, da parte sua, sottolinea di non condividere «affatto le considerazioni contenute in questa relazione preliminare» dell'Agenzia delle Entrate e di aver «fiducia nel fatto che otterremo una sostanziale riduzione dei relativi importi». (Il Sole 24 ORE)

“Non condividiamo affatto le considerazioni contenute in questa relazione preliminare - dichiara un portavoce di Fca - e abbiamo fiducia nel fatto che otterremo una sostanziale riduzione dei relativi importi. (L'HuffPost)

L’accusa - Nel 2014, col trasferimento del gruppo in Olanda, Torino ha svalutato le attività e pagato meno tasse. Dopo la denuncia negli Usa da parte di Gm dei giorni scorsi sull’ipotesi di corruzione di dirigenti sindacali di Uaw per ottenere vantaggi competitivi, respinta con forza da John Elkann, adesso arriva […] (Il Fatto Quotidiano)

Per ulteriori informazioni potete consultare il comunicato stampa del MEF pubblicato il 5 dicembre 2019 allegato di seguito. Entrate tributarie gennaio-ottobre 2019: le imposte indirette e le entrate dai giochi. (Informazione Fiscale)

L’Agenzia delle Entrate, si legge ancora nell’articolo di Bloomberg, aveva valutato Chrysler 12,5 miliardi di euro mentre Fiat dichiarò all’epoca che il suo valore era inferiore a 7,5 miliardi di euro. (Finanzaonline.com)