Denise Pipitone, Milo Infante:"Mai stati cosi vicini a ritrovarla. Aiutiamo Piera" - IL VIDEO

Napoli.zon INTERNO

Lo dice Milo Infante, conduttore di Ore 14, da sempre vicino alla questione Denise Pipitone: è stato creato un iban attraverso il quale chiunque vorrà potrà donare una somma per garantire un futuro alle ricerche della magistratura.

Da oggi è possibile aiutare concretamente con una donazione la famiglia di Piera Maggio per le ricerche di Denise Pipitone. DENISE PIPITONE – Potrebbero presto esserci dei nuovi risvolti nel caso d’interesse nazionale sulla bambina rapita a Mazara del Vallo nel lontano 2001. (Napoli.zon)

Ne parlano anche altre testate

A schierarsi contro un opinionista della trasmissione non è stata però Piera Maggio, madre della bimba, ma Maria Angioni, ex pm che si era occupata del caso anni addietro. (Napoli.zon)

Il 24 novembre 2004 fu registrata una conversazione fra Alice e Jessica Pulizzi a bordo di uno scooter “Nemmeno è successa nessuna fesseria?”, “Di nuovo, no ti dissi no, ma se ti dico di no e no mamma basta”. (Livesicilia.it)

Però, cribbio, il giorno prima ti scompare Denise Pipitone e tu la bambina del ’97 nata a Ragusa controlli se esiste veramente. Secondo questa, infatti, la bambina sarebbe stata trasportata da Mazara fino in Tunisia su un barchino. (Tp24)

Nel corso del processo è stato scandagliato il ruolo della ragazzina, allora diciassettenne, ma anche della madre Anna Corona. Anna Corona e Piera Maggio si erano conosciute tramite la sorella di quest’ultima, Giacoma, tra il ’96 e il ’97. (Livesicilia.it)

Il post. DENISE PIPITONE – Mentre continuano le indagini riguardo il caso sulla scomparsa della piccola da Mazara del Vallo, l’Italia non smette di far mancare il suo apporto, anche se solo virtuale, alla famiglia di Piera Maggio. (Napoli.zon)

La teoria, peraltro già esposta ripetutamente negli ultimi mesi, è quella della ex pm Maria Angioni, che per prima aveva indagato sul caso. Secondo quanto spiegato da Stefano Pellegrini, avvocato della Angioni, l'ex pm ha estrapolato il codice fiscale e a esso non corrisponderebbe nessuna persona fisica (Corriere dell'Umbria)