Voto ai 18enni per il Senato, via libera della Camera: manca solo ok definitivo di Palazzo Madama

Fanpage.it INTERNO

"La riforma consentirà di far partecipare al voto circa 4 milioni di giovani che oggi sono esclusi dall'elezione di una delle due Camere rappresentative dei cittadini.

Con 405 voti a favore, 5 contrari e 6 astenuti il testo è passato alla Camera: ora dovrà essere esaminato per le quarta e definitiva lettura proprio dall'Assemblea di Palazzo Madama.

Via libera, il terzo, alla riforma costituzionale che estende ai diciottenni il diritto di voto per il Senato, per cui al momento è necessario aver compiuto 25 anni. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

"La norma – spiega, in punto di diritto, il deputato e costituzionalista dem Stefano Ceccanti – provoca, con qualsiasi legge elettorale si voti, una discrasia nei risultati del voto. I partiti, infatti, sono ben lungi dal prendere in mano lo scottante dossier della legge elettorale (Tiscali Notizie)

Tra le misure originariamente previste dal Dl proroga termini compare, in particolare, la proroga dal 30 giugno al 31 dicembre 2021 del regime temporaneo “golden power”. Vengono poi fissati ulteriori termini per la presentazione dei rendiconti e dei bilanci degli enti territoriali e delle Camere di commercio (Il Sole 24 ORE)

«È arrivato il momento di un’unica assemblea parlamentare» assicura Claudio Martelli che ha lanciato questa proposta dalle colonne dell’Avanti, mensile che dirige. Perché dovrebbe essere questo Parlamento, così eterogeneo e litigioso, a fondere Camera e Senato? (Corriere della Sera)

Caro direttore, il taglio del 40% dei seggi della Camera e del Senato confermato dal referendum popolare dello scorso settembre ha generato conseguenze in contrasto con diverse previsioni costituzionali - tra queste l’alterazione del collegio dei grandi elettori (parlamentari e regionali) del presidente della Repubblica. (La Stampa)

Questo pomeriggio, infatti, la Camera dei deputati ha approvato per la terza volta la riforma costituzionale con la quale abbassare da 25 a 18 l’età dei votanti per eleggere i senatori, esattamente come già avviene alla Camera. (Il Fatto Quotidiano)

Voto ai 18enni per i senatori, la riforma passa anche a Palazzo Madama. Secondo via libera dell'Aula della Camera alla proposta di legge costituzionale che abbassa l'elettorato attivo per il Senato della Repubblica a 18 anni. (la Repubblica)