Draghi: “Con che coscienza la gente salta la lista. Prima bisogna vaccinare i fragili. Le riaperture? Non c’è una data”

La Stampa INTERNO

Su Alitalia, spiega Mario Draghi che c’è una trattativa in corso ma «noi non possiamo accettare asimmetrie non giustificate

Con che «coscienza i giovani saltano la lista e si fanno vaccinare mettendo a rischio chi ha più di 75 anni.».

Anzi, direi alla Regioni, «smettetela di vaccinare chi ha meno di sessant’anni.se riduciamo il rischio delle classi più esposte si riapre tutto con tranquillità».

«Ho visto Salvini, ho visto i presidenti delle Regioni ma anche dei Comuni, e questa mattina ho visto anche Bersani (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Possibili riaperture "in sicurezza" nelle prossime settimane politica. "Con quale coscienza si salta la fila?" (TG La7)

In definitiva per Bechis stavolta Draghi ha fatto una brutta gaffe: “Ma nessuno in conferenza stampa glielo ha fatto presente. Poi Draghi ha nominato il caso di uno psicologo di 35 anni che ha ricevuto la dose: “Queste platee di operatori sanitari che si allargano…”. (Liberoquotidiano.it)

Uscirà una direttiva di Figliuolo a riguardo, ma uno banalizzando potrebbe dire: smettetela di vaccinare i giovani, con che coscienza la gente salta la fila?" (La7)

La coscienza”, precisa Draghi, ”è di quelli che lo fanno e poi dicono: tanto, vabbé. La priorità è vaccinare prima questa fascia di età: con che coscienza un giovane salta la fila? (L'HuffPost)

Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi (Corriere TV)