Deroga per i camionisti senza green pass, ma solo vengono dall'estero

L'HuffPost INTERNO

I timori però non riguardano solo i porti ma pure il settore dell’autotrasporto dal momento che circa un terzo dei camionisti è sprovvisto di green pass.

Gli autotrasportatori provenienti dall’estero privi di green pass potranno accedere ai porti italiani, fino ai piazzali per le attività di carico e scarico, a condizione che le operazioni vengano effettuate da altro personale.

Chi si trova già a bordo il 15 ottobre e non è in possesso di green pass continua il periodo di imbarco e per scendere deve fare un tampone

Una deroga di fatto all’obbligo di green pass per gli autisti di mezzi pesanti ma solo se arrivano dall’estero. (L'HuffPost)

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Negli scorsi giorni abbiamo denunciato il rischio di una paralisi delle attività economiche e degli approvvigionamenti Sull’argomento, ecco la dichiarazione di Danilo Vendrame, Presidente Autotrasportatori Confartigianato Imprese Marca Trevigiana. (Giornale Nord Est)

L’allerta però rimane alta in particolare per l’autotrasporto, settore tra i più delicati per il nostro Paese, contando che oltre l’80% delle merci viaggia su gomma. Pochi i disagi anche nelle città portuali dove i manifestanti hanno provato a bloccare gli accessi, senza però fermare le attività. (LaPresse)

"L’applicazione iniqua e discriminatoria del Green Pass tra aziende italiane (obbligatorio) e straniere (non dovuto) è inacccettabile. Inaccettabile un regime che non rispetta la par condicio. (CesenaToday)

Il provvedimento, secondo la Federazione, non tiene in alcun conto il ruolo chiave che il trasporto e la logistica rivestono per l’economia, né le criticità che già affliggono il comparto. (Horeca News)

Nelle Marche operano circa 4.000 aziende con oltre 12.000 addetti e dal 10 al 20% non sono vaccinati; percentuale più alta quando si è in presenza di autisti provenienti dall’Est Europa dove c’è una maggiore prevenzione al vaccino o sono stati vaccinati con sputnik, vaccino non riconosciuto in UE" Mancano i conducenti, ma secondo Gilberto Gasparoni, segretario di Confartigianato Trasporti Marche, le imprese sono impegnate per garantire i servizi: "Esprimo preoccupazione per l’entrata in vigore del Green pass senza che siano state definite con chiarezza tutte le regole in particolare quelle per l’autotrasporto. (il Resto del Carlino)

Green pass, Assotrasporti a Draghi: “Entrata in vigore obbligatorietà tessera verde sia posticipata”. La richiesta dell' associazione. Assotrasporti, associazione di categoria dell’autotrasporto, unitamente a Eumove, associazione paneuropea per la mobilità, venuta a conoscenza della nota di chiarimento emessa dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) e dal Ministero della Salute, chiede il posticipo dell’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass per l’autotrasporto, in quanto iniqua nei confronti degli autotrasportatori italiani. (PPN - Prima Pagina News)