Fase 3, Fontana nomina commissione saggi: "Se commessi errori pronti a riconoscerli"

La Repubblica INTERNO

Di Andrea Lattanzi

Rispetto al neonato comitato, che "non sarà una riforma sanitaria né una revisione della riforma sanitaria", Fontana ha specificato che servirà "ad esaminare quali sono, se ci sono, le cose che meno hanno funzionato, per migliorarle".

Mi sembra di aver già detto tutto quello che c'era da dire".

"Non ho incontrato Fusco ieri - ha aggiunto il governatore - che non conosco.

"Siamo tutti quanti pronti a riconoscere degli errori, qualora fossero stati commessi, sottolineando il fatto che ci siamo ritrovati all'interno di un cataclisma". (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Lo dice il bollettino della Regione Lombardia, da cui emerge un ulteriore calo dei ricoveri. Dei 62 nuovi casi, su 6.117 tamponi, 8 sono a seguito di test sierologici e 13 classificati come debolmente positivi. (Yahoo Finanza)

Fotogramma. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha firmato una nuova ordinanza, valida da mercoledì 1 luglio a martedì 14 luglio, con la quale viene confermato l'obbligo di indossare mascherine o qualsiasi altro indumento a protezione di bocca e naso anche all'aperto, tranne nel caso di intense attività motorie o sportive. (Adnkronos)

“Pulizia delle mani, distanziamento e mascherine ci stanno dando una risposta confortante, limitando il numero delle persone costrette a ricorrere ad un ricovero o peggio alla terapia intensiva – ha scritto Fontana – Fa caldo, molto caldo, ma il parere dei virologi è ancora di mantenere le precauzioni anti contagio, prima fra tutte, l’uso della mascherina. (elivebrescia.tv)

“Fa caldo, molto caldo, ma il parere dei virologi è ancora di mantenere le precauzioni anti contagio, prima fra tutte, l’uso della mascherina” ha scritto Fontana. La maggior parte delle Regioni ha reso l’uso obbligatorio della mascherina soltanto nei luoghi chiusi o in situazioni di particolari assembramenti. (Il Riformista)

A Monza e Brianza +7 (sabato+5); a Cremona e Pavia +6 (sabato rispettivamente +5 e +4); a Mantova +4 (sabato +6). Sabato erano 4 di cui 1 nel capoluogo.I numeri più alti si registrano a Brescia +22 (sabato +14) e Bergamo +20 (sabato +22). (IL GIORNO)

I posti di terapia intensiva occupati sono, uno in meno rispetto a ieri. Guida la classifica il milanese con 23 casi, di cui sei acittà, segue la provincia dicon 15, mentre i numeri in quella die in quella disono molto bassi, rispettivamente cinque e sei nuovi casi. (La Repubblica)