Turchia, al-Jolani ricevuto da Erdogan ad Ankara

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Turchia, al-Jolani ricevuto da Erdogan ad Ankara 04 febbraio 2025 Il presidente ad interim della Siria, Ahmad al-Sharaa, anche noto con il nome da combattimento al-Jolani, si è recato oggi ad Ankara, dove è stato accolto con una cerimonia di basso profilo rispetto ad altri capi di Stato. Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha salutato al-Sharaa, che era vestito con un abito e una cravatta rossa, un apparente omaggio alla bandiera turca, con un piccolo gruppo della guardia d'onore all'ingresso del vasto complesso del palazzo presidenziale. (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri media
La nuova Siria post Assad guidata da Ahmed al-Sharaa, conosciuto anche come Abu Mohammad Al-Jolani, capo del gruppo jihadista Hay’at Tahrir al-Sham (HTS) e noto in passato per i suoi legami con l’organizzazione terroristica Al-Qaeda, ha deciso di ristrutturare la dissestata economia siriana – provata da anni di sanzioni occidentali – all’insegna di un grande piano di privatizzazioni, secondo i dogmi della dottrina economica neoliberista teorizzata e imposta per anni dalle istituzioni finanziarie occidentali. (L'INDIPENDENTE)
È il suo secondo viaggio all’estero dopo l’Arabia saudita. Al-Sharaa è stato trasportato dalla capitale Damasco ad Ankara con un aereo della presidenza turca, poi Erdogan lo ha accolto nel palazzo presidenziale di Bestepe. (il manifesto)
Una bozza di Costituzione è stata formulata dal Centro siriano di ricerca e degli studi giuridici (di cui Al Bunni è presidente). “Noi non parliamo di minoranze, ma di cittadini siriani”, spiega l’avvocato ai microfoni della RSI, precisando che nel testo è stato proposto “un nuovo potere legislativo, un Parlamento in cui troveranno spazio in modo equo tutte le minoranze”. (rsi.ch)

Ma mentre l’esercito di Damasco si è sciolto di fronte all’avanzata ribelle, ora per la Siria è arrivato il momento di voltare pagina e fare i conti con il passato. È passato circa un mese e mezzo da quando i ribelli guidati dall’allora Abu Muhammad al Jolani sono partiti da Idlib e hanno rovesciato il regime di Bashar al-Assad. (ilmessaggero.it)
La presidenza siriana ha pubblicato una foto di Al Jolani e del suo ministro degli Esteri a bordo di quello che sembra essere un aereo privato, con la didascalia "Il presidente Shareh e Assaad al-Shaibani in viaggio per l'Arabia Saudita, prima visita ufficiale". (Tiscali Notizie)
Queste basi nelle intenzioni turche faciliteranno l’addestramento dell’Esercito siriano e dei piloti, contribuendo alla formazione di un’Aeronautica militare praticamente annientata dopo i pesanti raid israeliani degli ultimi mesi. (Ares Osservatorio Difesa)