Situazione contagi stabile in Puglia ma sono 23 i decessi

BrindisiReport INTERNO

Situazione contagi pressochè stabile nella regione Puglia nelle ultime 24 ore dove si registrano 1.128 guariti e 9 ricoveri in meno.

La situazione ricoveri a Brindisi e provincia. Nell’ospedale di Ostuni sono ricoverati 17 pazienti in Medicina interna e 16 in Pneumologia.

Al Perrino, invece, ci sono 12 pazienti in Malattie infettive, 19 in Pneumologia, 10 in Rianimazione.

Non calano, invece, i decessi che sono 23: 5 in provincia di Bari, 8 in provincia Bat, 4 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. (BrindisiReport)

Su altri giornali

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi sabato 20 febbraio 2021 in Puglia, sono stati registrati 9.880 test per l'infezione da Covid-19 e sono stati registrati 905 casi positivi: 368 in provincia di Bari, 77 in provincia di Brindisi, 78 nella provincia BAT, 118 in provincia di Foggia, 86 in provincia di Lecce, 177 in provincia di Taranto, 1 residente fuori regione. (MolfettaViva)

I e le rappresentanti della Regione Puglia ritirino l’ultima ordinanza emanata Dopo un anno (e non da solo poche settimane) nessun numero ufficiale è stato presentato dalla Regione Puglia sui contagi derivanti dalla scuola. (StatoQuotidiano.it)

Come si legge nell’ultimo report, scritto sulla base delle informazioni del Direttore del Dipartimento promozione della Salute Vito Montinaro su 7.083 test per l’infezione da Covid-19 sono stati registrati 758 casi positivi: 336 in provincia di Bari, 46 in provincia di Brindisi, 78 nella provincia BAT, 99 in provincia di Foggia, 78 in provincia di Lecce, 118 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione. (Leccenews24)

- Le istituzioni scolastiche devono garantire, nell’ambito della propria autonomia organizzativa, le adeguate condizioni utili a consentire una idonea erogazione e fruizione della didattica digitale integrata. (Ruvolive.it)

Avendo già i vaccini e avendo la possibilità della didattica digitale integrale rischiare la salute – soprattutto di insegnanti e operatori scolastici che per età sono più esposti alle conseguenze del covid – sarebbe irresponsabile. (LecceSette)

Con la nuova ordinanza sulla scuola cerchiamo di trovare un punto di equilibrio tra i due diritti costituzionali alla salute e all'istruzione. Essi hanno sino ad oggi consentito la didattica in presenza a chi lo chiedeva, mettendo a rischio la loro vita. (BisceglieViva)