Intossicati da monossido di carbonio, il neonato lancia l'allarme

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Un neonato, con il suo pianto incessante e ripetuti rigurgiti, ha inconsapevolmente salvato la sua famiglia da una possibile tragedia. L'origine del malessere che aveva colpito il piccolo e i suoi genitori è stata individuata in un principio di intossicazione da monossido di carbonio, causato da un malfunzionamento della caldaia domestica. Intervento tempestivo dei soccorsi durante la notte. L'allarme è scattato nel cuore della notte, intorno all'1:30. (Polesine24)
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A salvarli è stato il pianto insistente e i continui rigurgiti della bambina di quattro mesi, primi sintomi di un principio di intossicazione da monossido di carbonio. I genitori, allarmati, hanno chiamato il 118 all'1.30 della notte. (RaiNews)
A quel punto, preoccupati, hanno chiamato il 112. L'allarme è scattato attorno all'1,30 quando una coppia d'origine marocchina, residente in via Dante, si è accorta che la bambina di 4 mesi stava male e vomitava di continuo. (Corriere Adriatico)
FABRIANO – Salvati dal pianto insistente del loro figlio e dai rigurgiti conseguenti a un principio di intossicazione da monossido di carbonio. Padre, madre e il piccolino sono stati ricoverati in ospedale a Jesi, ma non sono in pericolo di vita. (CentroPagina)

Intervento intorno all’1.30 della notte in un’abitazione a Fabriano, per una sospetta fuga di monossido di carbonio. Monossido di carbonio dalla caldaia: (Cronache Ancona)
Il piccolo, insolitamente agitato, ha iniziato a piangere senza sosta e a vomitare, mettendo in allarme mamma e papà. (OggiTreviso)
L’allarme in piena notte E' successo in piena notte a Fabriano: era l'1.30 quando i genitori, impauriti per il piccolo, hanno chiamato il 118. A dare l’allarme è stato proprio il pianto insistente del bambino. (Il Resto del Carlino)