Familiari scherniti e paragoni tra se stesso e gli ostaggi di Hamas: ecco gli audio di Netanyahu con gli ex prigionieri e i loro parenti

Familiari scherniti e paragoni tra se stesso e gli ostaggi di Hamas: ecco gli audio di Netanyahu con gli ex prigionieri e i loro parenti
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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Uno degli ex ostaggi zittito, risposte piccate alle richieste di aiuto da parte dei familiari delle persone rapite e continui paralleli tra le sue esperienze di vita e quelle di coloro ancora nelle mani di Hamas. Gli audio degli incontri tra il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, e alcuni parenti delle persone sequestrate dal partito armato palestinese nella Striscia raccontano di un premier totalmente distaccato, interessato solo a giustificare le scelte successive all’attacco del 7 ottobre e a non riconoscere questo episodio come una sconfitta per Israele (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Mentre Benjamin Netanyahu pronunciava queste parole in conferenza stampa, ieri sera, migliaia di israeliani affollavano le strade davanti alla sua residenza a Gerusalemme chiedendo le sue dimissioni. “La prima condizione per vincere questa guerra è restare uniti”. (Il Fatto Quotidiano)

È ormai passato un anno dalle proteste che per settimane hanno mobilitato parte della società israeliana contro la divisiva riforma della giustizia voluta dal primo ministro israeliano Netanyahu e sostenuta da diversi membri dell’esecutivo. (La Stampa)

Non riesco a intravvedere in lui alcun aspetto mistico. “Netanyahu è un uomo razionale e laico e il suo rapporto con la fede e con i religiosi è di tipo funzionale. (L'HuffPost)

Show di Bibi, “Messia narcisista e codardo”

Sono israeliani di tutti i colori, ma con una gamma di sentimenti che, purtroppo, non è difficile da elencare: rabbia, disperazione, solitudine. Si radunano da sempre più lontano, sono fiumi di persone che scendono in piazza, per le strade, ovunque. (La Stampa)

In quella che viene definita l’unica democrazia del Medio Oriente, un uomo solo al comando tiene in scacco due popoli: quello di Israele e quello palestinese. (Elle)

Benjamin Netanyahu è comparso lunedì sera alla tv israeliana per dire che nei fatti non ci sarà un cessate-il-fuoco a Gaza, che la guerra va avanti, … (Il Fatto Quotidiano)