Liguria, la candidatura del dem Orlando fa un passo avanti
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Ventata di ottimismo a sinistra a due mesi dalle elezioni liguri per il successore di Giovanni Toti. L’accordo ancora non è chiuso. Ma ieri ha preso peso la candidatura di Andrea Orlando come candidato unico del campo largo. Lui, ex ministro del Lavoro e della Giustizia dem, si schermisce: «No, non è fatta». Ma dopo un vertice tra esponenti del Pd e del M5S, con i referenti territoriali, è emersa la volontà del partito di Giuseppe Conte di convergere, tirando via dal tavolo il nome di Luca Pirondini. (Corriere Roma)
Se ne è parlato anche su altri media
Ma il dossier delle candidature scotta. La partita delle regionali entra con decisione nel vertice di maggioranza. (la Repubblica)
I più graditi sarebbero risultati Luca Pastorino e Lorenzo Basso, rispettivamente con il 59% e il 57%. Pare ormai che i candidati si decidano in base ai sondaggi. (Primocanale)
Genova. Andrea Orlando nei giorni scorsi aveva messo in guardia: “O ufficializziamo il mio nome entro domenica o ritiro la candidatura”. E il primo a rompere gli indugi, e ad appoggiarlo ufficialmente nella corsa alle elezioni regionali liguri per la coalizione di centrosinistra, è stato Ferruccio Sansa. (Genova24.it)
A Primocanale parla l'organizzatore della festa, già sindaco di Sant'Olcese, vicepresidente del consiglio regionale ed esponente di spicco del Partito Democratico, Armando Sanna. (Primocanale)
E' compito del segretario regionale e della segretaria nazionale. Io non scalpito. (Civonline)
Ma su come sarà questo centrosinistra, cioè se con dentro – e soprattutto come – i renziani c’è ancora da discutere, eccome. Alla fine il candidato del centrosinistra in Liguria sarà Andrea Orlando, su questo non ha dubbi più nessuno. (Il Fatto Quotidiano)