Coronavirus, terza dose in fase di studio il piano in Umbria: ecco le categorie considerate prioritarie

PerugiaToday SALUTE

Obiettivo primario della sanità di casa nostra: evitare altre morti e quindi blindare le persone più fragili (anziani e persone con malattie invalidanti).

Il via libera per la terza dose dovrebbe scattare dalla prossima settimana.

La terza dose di vaccino, dopo la discussione a livello nazionale e gli studi del Comitato scientifico, inizia ad essere oggetto di un piano regionale anche in Umbria.

L'assessore Luca Coletto, insieme alla task-force regionale, sta analizzato le indicazioni del Governo per poterle tradurre sul tessuto regionale. (PerugiaToday)

La notizia riportata su altri giornali

Come ribardito dal commissario Figliuolo il 20 settembre inizierà la somministrazione della terza dose vaccinale utilizzando uno qualsiasi dei 2 vaccini mRNA autorizzati, ovvero Pfizer per i maggiori di 12 anni e Moderna per i maggiori di 18. (Today.it)

Milano, 15 set. L’Azienda Sanitaria Locale di Rieti ha proceduto alla somministrazione del vaccino Pfizer, in terza dose, ai residenti nel territorio della provincia di Rieti, che hanno subito un trapianto di organo solido e che hanno completato il primo ciclo vaccinale nei mesi scorsi” (LaPresse)

Sarà l’autopsia a stabilire le cause del decesso di una quattordicenne che era entrata in coma dopo due giorni dalla somministrazione della seconda dose di vaccino contro il coronavirus. (La Voce di Manduria)

In Campania i medici di famiglia hanno somministrato 450mila dosi. I medici di base hanno dato un grande contributo alla campagna vaccinale anti-Covid Con il via libera dell‘Aifa, l'agenzia italiana del farmaco, alla terza dose di vaccino, anche in Campania si prepara il piano per le nuove somministrazioni. (Fanpage.it)

Intanto, varie regioni - dalla Lombardia al Veneto alla Toscana - si dicono pronte a partire con la terza dose dal 20 settembre, come indicato dal commissario all'emergenza Francesco Paolo Figliuolo Saranno dieci le categorie di pazienti che riceveranno prioritariamente la terza dose di vaccino anti-Covid, a partire da trapiantati e malati oncologici con determinate specificità. (ilgazzettino.it)

La dose addizionale va somministrata dopo almeno 28 giorni dall’ultima dose Al momento, in base alle indicazioni del Cts, si considera prioritaria la somministrazione della dose addizionale nei soggetti trapiantati e immunocompromessi. (Quotidiano Sanità)