Riascolta l'intervista a Beppe Carletti dei Nomadi

La gente in questi orari si sposta di più e lo fa per motivi...

E guardando le fasce orarie, abbiamo dei picchi importanti alle 18 e alle 19 e alle 12 alle 13.

“I numeri rilevati sono ancora troppo alti.

(Radio Pico)

Ne parlano anche altre fonti

Sottolinea Paolo Belli .. Si intitola Fuori la paura, il brano interpretato dai Nomadi e Paolo Belli in rotazione radiofonica da oggi e presto disponibile in digital download e streaming. (Musicalnews.com)

A firmarlo sono i senigalliesi Marco Petrucci e Francesco Ferrandi (quest’ultimo di Chignolo Po, ma senigalliese di adozione), da anni autori e compositori della band emiliana. (Vivere Senigallia)

Come ci racconta il musicista modenese, l’idea è nata da Beppe Carletti dei Nomadi, che ha voluto con se Paolo per questo brano molto emozionante, dedicato al periodo che il nostro Paese sta vivendo. L’occasione è il nuovo singolo “Fuori la Paura”, dei Nomadi e Paolo Belli, uscito di sorpresa e realizzato per raccogliere fondi da devolvere all’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per la ricerca in atto sul farmaco anti Covid-19. (Radio Pico)

Se la stessa emozione che ho provato nell’ascoltarlo riuscissi a mia volta a farla arrivare a più persone possibile, sarebbe un dono meraviglioso” è stato invece il commento di Paolo Belli. Il testo parla al plurale, come un coro unanime che esprime le sue paure nella volontà di “chiudere fuori la paura”. (Radio Lombardia)

Gli eventuali proventi realizzati saranno devoluti all’ IRCCS dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per la ricerca in atto sul farmaco anti Covid-19. In un momento cosi difficile è stato un regalo bellissimo, che mi ha permesso di suonare e cantare i pensieri i sogni e i sentimenti che mi aveva trasmesso. (Umbria e Cultura)

Insieme a Paolo Belli abbiamo realizzato questo brano … e che sia di buon auspicio“. Nomadi e Paolo Belli insieme per Fuori la paura. Le dichiarazioni. Beppe Carletti racconta: “Non è un’idea a scopo di lucro, siamo sempre stati attenti alla realtà che ci circonda e al momento in cui viviamo, non potevamo rimanere indifferenti ora. (La Gazzetta dello Spettacolo)