Chiara, la moglie di Ezio, l’uomo aggredito nell’androne del palazzo a Firenze: “Ci è cascato il mondo addosso”
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Firenze, 4 settembre 204 – “Mio marito sta malissimo, è in coma e i medici non danno nessuna speranza”. Ha parlato ai microfoni di Lady Radio la voce disperata di Chiara Ciampa, moglie di Ezio, il 91enne aggredito e rapinato lo scorso giovedì notte nell’androne del palazzo dove abita in via Maso Finiguerra. “Questo posto è stato troppo abbandonato -ha raccontato-, non abbiamo aiuti da nessuna parte, è tanti anni che chiediamo aiuto ai Carabinieri, stanno qui a pochi minuti ma non hanno mai mandato nessuno”. (LA NAZIONE)
La notizia riportata su altre testate
Alfredo Zaccaria è un residente del civico numero 7 di Via Maso Finiguerra dove è avvenuta l’aggressione … «È inconcepibile che una persona venga aggredita così brutalmente rientrando a casa la sera. (La Repubblica Firenze.it)
1 Visualizzazioni "Sta malissimo. E' in coma, i medici non danno nessuna speranza". Sono le parole della moglie di Ezio, l'uomo aggredito e rapinato lo scorso giovedì sera nell'androne del suo palazzo, in via Maso Finiguerra, e che ora si trova in ospedale in gravissime condizioni. (055firenze)
Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Sezione Operativa del N.O.R. della Compagnia di Cassino hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare emessa dal G.I.P. (Frosinone News)
La tremenda aggressione al 91enne in via Finiguerra ha scatenato una feroce polemica politica, con il centrodestra che non ha perso occasione per lanciare le proprie accuse alla nuova Amministrazione fiorentina, per un problema che trova le sue radici non certo da adesso e che di sicuro non si può debellare con un battito di ali. (La Repubblica Firenze.it)
Pattuglie a piedi, un’ordinanza comunale per chiudere tra le 21 e le 22, invece di mezzanotte, i minimarket nelle zone maggiormente a rischio e un gruppo di lavoro, insieme alla Regione, per contrastare l’uso di droga. (Corriere Fiorentino)
"Mio marito sta malissimo. "Questo posto è stato troppo abbandonato, non abbiamo aiuti da nessuna parte, è tanti anni che chiediamo ai carabinieri, stanno qui a pochi minuti, ma non hanno mai mandato nessuno". (La Repubblica Firenze.it)