Balneari: proroga fino a settembre 2027, entro il prossimo marzo i criteri degli indennizzi. Bozza in Cdm

Balneari: proroga fino a settembre 2027, entro il prossimo marzo i criteri degli indennizzi. Bozza in Cdm
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Gazzetta del Sud INTERNO

Al fine di consentire l’ordinata programmazione delle procedure di affidamento e il loro svolgimento nel rispetto del diritto dell’Unione europea, le concessioni balneari in essere continuano ad avere efficacia fino al 30 settembre 2027 . Lo si legge nell’ultima bozza in circolazione delle disposizioni di urgenza in materia di concessioni demaniali su mari, laghi e fiumi attese in Cdm . Attualmente la scadenza era fissata alla fine del 2024, anche se il Consiglio di Stato ha considerato illegittima tale proroga. (Gazzetta del Sud)

Su altri giornali

"In merito al lavoro del governo sui balneari, le prime... Il senatore riminese del M5S Marco Croatti ci va giù duro, per l'ennesima volta, sulle decisioni prese dal governo sui balneari. (Virgilio)

Inrl: 'Si tratterebbe del giusto e pertinente riconoscimento ai revisori legali che, seguendo i dettami della legislazione Ue, da sempre agiscono nel rispetto dei principi della trasparenza e della terzietà'. (Adnkronos)

In riferimento “alla procedura di infrazione sulle concessioni balneari, la collaborazione tra Roma e Bruxelles ha consentito di trovare un punto di equilibrio tra la necessità di aprire il mercato delle concessioni e l’opportunità di tutelare le legittime aspettative degli attuali concessionari, permettendo di concludere un’annosa e complessa questione di particolare rilievo per la nostra Nazione”. (Corriere Salentino)

Balneari, l'esperto legale: "Tra espropri e indennizzi deroghe possibili secondo la Corte Ue"

Per questo il Cdm, previsto per le 17 e 30, è slittato. A quanto si apprende, la premier Giorgia Meloni e i due vice premier, Antonio Tajani e Matteo Salvini, hanno avuto un confronto a palazzo Chigi sulla questione dei balneari. (Civonline)

Tanto che all'ordine del giorno del Consiglio dei ministri convocato oggi alle ore 17.30 a Palazzo Chigi non figura il decreto salva-infrazioni, all'interno del quale dovrebbe essere inserita la disposizione sui balnerari. (LA STAMPA Finanza)

In vista della soluzione del nodo balneari, tra espropri e indennizzi, si può tracciare uno scenario giuridico con le deroghe possibili secondo la Corte Ue. "La Corte di giustizia europea - spiega - si è già pronunciata sull'indennizzo in caso di acquisizione al demanio di opere inamovibili. (Adnkronos)