Bce, Cipollone: «La politica monetaria rischia di diventare troppo restrittiva»
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«C'è un rischio reale che la nostra posizione possa diventare troppo restrittiva. Dobbiamo garantire che l'inflazione converga verso il nostro obiettivo senza frenare inutilmente l'economia. A mettere in guardia dai rischi di una politica monetaria eccessivamente restrittiva è il membro del comitato esecutivo della Bce, Piero Cipollone, in un'intervista a Le Monde. «Ogni ritardo in quest'area ci mette in una situazione di grave svantaggio», avverte Cipollone. (Corriere della Sera)
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Dobbiamo garantire che l'inflazione converga verso il nostro obiettivo senza frenare inutilmente l'economia, perché abbiamo disperatamente bisogno di investimenti e crescita in Europa". Così il membro del board della Bce Piero Cipollone in un'intervista a Le Monde riportata sul sito della banca centrale che sottolinea: "ogni ritardo in quest'area ci mette in una situazione di grave svantaggio". (Tiscali Notizie)
La riunione del consiglio direttivo, prevista per giovedì 12 settembre, dovrebbe chiudersi con il secondo taglio dei tassi dell’anno da 25 punti base. Una decisione sostenuta da alcuni indicatori, come quello relativo alla crescita salariale e all’inflazione in rallentamento e sempre più vicina all’obiettivo della Bce del 2%. (Borse.it)
In diminuzione l’inflazione. Dalla BCE di parole di cautela. (Ascom Torino)
L'attesa per la decisione del Consiglio direttivo della BCE del 12 settembre 2024 è altissima, soprattutto tra le imprese italiane, che hanno subito gravi conseguenze dall'aumento del costo del denaro. (Italia Informa)
Così il membro del board della Bce Piero Cipollone in un’intervista a Le Monde riportata sul sito della banca centrale che sottolinea: «Ogni ritardo in quest’area ci mette in una situazione di grave svantaggio». (Il Sole 24 ORE)
Le aspettative di Michele Sansone, country manager di iBanFirst Italia, sulle prossime mosse della Federal Reserve, della Banca Centrale Europea e della Bank of Japan (Milano Finanza)