Tecnologia e batticuore. L'Inter torna pazza e ferma l'ex Spalletti

il Giornale SPORT

Complici Brozoviz e Bastoni, un destro velenoso di Mertens da 20 metri pesca Handanovic fuori porta, riapre la partita per l'ultimo scorcio batticuore

Anguissa e Zielinki recuperano meno palloni, le punture di Osimhen sono sempre meno velenose, Insigne e Lozano si nascondono e la supremazia dell'Inter porta all'ovvio ribaltamento già prima dell'intervallo.

Nerazzurri in festa e a soli 4 punti dalla coppia di testa, caduta contemporaneamente e per la prima volta nella giornata numero 13 (per chi ci crede. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Allenatore: Inzaghi. Napoli (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Anguissa, Fabian Ruiz, Zielinski; Lozano, Osimhen, Insigne. Roma). VAR: Aureliano. Ammoniti: Osimhen (N), Koulibaly (N), Rrahmani (N), Calhanoglu (I), Inzaghi (dalla panchina, I). (CalcioMercato.it)

Andiamo a vedere i migliori (e nessun peggiore) tra le fila nerazzurre: L'Inter spazza via il Napoli - con il brivido nel finale - grazie a un super Hakan Calhanoglu. (passioneinter.com)

Spalletti, invece, porta con sé il rammarico per un primo tempo non all’altezza. Simone Inzaghi si gode con tre punti il primo crocevia della stagione: “Era una partita chiave – le parole di Inzaghi – Mercoledì c’è un’altra partita importantissima ma ci penseremo. (Quotidiano.net)

So di calciare bene i rigori, ho fatto tanti gol dal dischetto Sapevamo fosse una partita difficile perché loro pressano alto, ma abbiamo giocato molto bene. (Napoli Magazine)

Il Napoli non sa approfittare dei cali del Milan, pareggio nel derby e il Napoli non trova i tre punti col Verona, sconfitta con la Fiorentina e il Napoli perde con l’Inter. Il Napoli è in flessione e comincia ad avere poca tenuta in campo, ma ha dimostrato anche carattere, forza e qualità. (Napoli Magazine)

Dove, è giusto ricordare, il Napoli ha dovuto fare a meno di Oshimen uscito malconcio da uno scontro di gioco (CalcioNapoli24)