Zona bianca: da lunedì 14 giugno c'è mezza Italia. Chi entra oggi e le regole

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Sono pertanto confermate in zona bianca Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna.

In zona bianca cessano quasi tutte le restrizioni

Con l'ingresso in zona bianca di Piemonte, Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Puglia e provincia autonoma di Trento saranno 41 milioni gli italiani che potranno riprendere in mano la propria vita.

Sommario. La mappa europea dei colori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

L’apertura degli slot di prenotazione sarà completata domenica 13 alle 14 con la classe 2006-2009 (12-15 anni). La conferma arrivata questo pomeriggio dal ministero della Salute non dispiace all'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, che però mette in guardia i pugliesi dal rischio Covid-19. (FoggiaToday)

cronaca. Si tratta di Piemonte, Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Puglia e Provincia autonoma di Trento. Si tratta di Piemonte, Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Puglia e Provincia autonoma di Trento. (TG La7)

I dati del monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute, esaminati dalla cabina di regia, hanno confermato per la nostra regione il passaggio nella zona a meno restrizioni. Da lunedì 14 giugno la Puglia sarà in zona bianca: lo ha annunciato il ministro della Salute Roberto Speranza in conferenza stampa. (TraniLive)

Così su Facebook il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. Ma non vuol dire che non dobbiamo più stare attenti». (La Sentinella del Canavese)

In zona bianca non ci sono limiti alle tavolate all'aperto sia per i privati che per i ristoranti mentre rimane la regola del 6 al massimo al chiuso. Ancora vietate, invece, le feste private e quelle in discoteca, mentre restano gli obblighi "sanitari": anche in zona bianca bisognerà continuare a indossare la mascherina e a rispettare il distanziamento sociale. (MilanoToday.it)

Le sei regioni in zona bianca da lunedì 14 giugno: cosa cambia per due terzi degli italiani. L'ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza, attesa per oggi venerdì 11 giugno dopo il #report dell'Istituto Superiore di Sanità e del ministero, "libererà" dunque alcune delle regioni più popolose d'Italia. (Today.it)