Calenda, leader di Azione, ha deciso: «Sosterrò Stefano Lo Russo»

Corriere della Sera INTERNO

L’europarlamentare ed ex ministro Calenda ha deciso: «Io sosterrò Lo Russo, avremo delle persone nelle sue liste, non farò una lista Azione; ma saremo presenti quanto più possibile».

Mentre Italia Viva è sempre più lontana dal centrosinistra (e sempre più vicina al civico Paolo Damilano).

Il leader di Azione Carlo Calenda scioglie le riserve: «Io sosterrò Stefano Lo Russo».

Ma a pesare molto sulla bilancia è la presidenza della circoscrizione Otto, che Italia Viva vorrebbe veder andare all’attuale leader Davide Ricca

Perché il 41% della coalizione «capeggiata» dai dem, sommato al 3% delle due giovani forze politiche, supererebbe il 43% del centrodestra. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L'intervento italiano, secondo Calenda, dovrebbe essere più morbido. Secondo Calenda, insomma, dovremmo essere tutti sulla stessa barca (Liberoquotidiano.it)

“Chiederemo a tutte le forze politiche di sostenerla -aggiunge Calenda-. Domani depositeremo in Senato una mozione che chiede al Governo di commissariare Comune e Regione e far intervenire la Protezione civile. (Il Riformista)

Lo scrive Carlo Calenda, leader di Azione e candidato sindaco di Roma alle prossime elezioni comunali, postando su Twitter un servizio televisivo che mostra un branco di cinghiali in mezzo ai rifiuti che strabordano dai cassonetti in un quartiere di Roma. (Adnkronos)

APPROFONDIMENTI ROMA Foto1 ROMA Foto 2 IL CASO Rifiuti romani nella Tuscia, la maggioranza di Arena traballa:. ROMA Rifiuti a Roma, spariti i cassonetti davanti alle sedi delle. (ilmessaggero.it)

Non è più una questione di partiti ma di sicurezza e salute pubblica". "Chiederemo a tutte le forze politiche di sostenerla - aggiunge Calenda- (RomaToday)

E' quello che a Milano stiamo facendo da anni, dimostrando che si può stare insieme e i risultati si vedono Carlo Calenda crede in un'area politica liberaldemocratica e riformista che vale il 10, anche il 15 per cento. (La Repubblica)