Investire nel 2025: l'argento potrebbe esplodere di prezzo
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In tempi di crisi e di mercati volatili, la prudenza consiglia sempre di investire negli asset più sicuri possibili: immobili, opere d'arte gemme e, naturalmente, l'oro. E forse non è un caso che di recente i prezzi dell'oro abbiano raggiunto i massimi storici. Ma mentre ancora adesso sta avendo luogo una corsa all'oro che solidifichi una ricchezza sempre più facilmente disperdibile, potrebbe aver senso, come suggerisce il WSJ, sperimentare una strategia alternativa e investire, invece, in argento. (nss magazine)
Su altri giornali
Il ruolo della CINA nella recente serie di nuovi record del mercato globale dell'oro è emerso giovedì, quando le contrattazioni del metallo prezioso nel primo paese consumatore sono rimaste chiuse per le festività del Primo Maggio e i prezzi dell'oro sono scesi di 100 dollari l'oncia. (BullionVault.it)
Avvio di seduta positivo per il Gold future (scadenza giugno 2025), che sta provando a rilanciarsi dopo la brusca battuta d’arresto di ieri, che aveva proiettato il metallo prezioso al di sotto del supporto di breve a 3.260-3.250 dollari: proprio il proprio recupero di quest’area potrebbe allentare la pressione, annullando il segnale ribassista o quando meno offrendo al derivato un ulteriore margine di reazione. (Milano Finanza)
I prezzi dell'oro sono scesi mercoledì, terminando l'ultimo giorno di aprile con un rialzo del 5,9% in termini di dollaro USA a Londra - ma perdendo 200 dollari l'oncia rispetto al record di 3.500 dollari raggiunto martedì scorso a causa della "guerra commerciale" - dopo che i mercati finanziari cinesi hanno chiuso per un lungo fine settimana di vacanza in seguito all'impennata di questo mese nel commercio di lingotti d'oro e derivati a Shanghai. (BullionVault.it)
Nel 2025 il metallo giallo ha macinato record su record, aggiornando il massimo storico in quota 3.510 dollari. (Investire.biz)
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Il prezzo dell'oro ha ridotto il precedente rally negli scambi di Londra venerdì, andando incontro alla seconda perdita settimanale consecutiva dopo che i nuovi dati sulle buste paga degli Stati Uniti non hanno mostrato alcun segno che la guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina abbia finora danneggiato il mercato del lavoro, ma il gigante tecnologico Apple ha subito un forte calo a causa delle preoccupazioni relative alle tariffe, mentre la violenza e le tensioni geopolitiche sono peggiorate sia in Medio Oriente che tra le potenze nucleari India e Pakistan. (BullionVault.it)