Alitalia, stipendi febbraio saranno pagati in ritardo: le news

Adnkronos ECONOMIA

(Adnkronos). Gli stipendi dei dipendenti di Alitalia a febbraio saranno pagati in ritardo.

Questa decisione rischia di generare ritardi pesantissimi nell’erogazione delle integrazioni alle lavoratrici ed ai lavoratori, che si combineranno alla già difficile situazione

A riferirlo sono Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl al termine dell'incontro con il commissario straordinario di Alitalia, Giuseppe Leogrande. (Adnkronos)

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Alitalia, saranno pagati in ritardo gli stipendi di febbraio Il Mise chiede a Mit e Mef un incontro urgente. Condividi. Saranno pagati in ritardo gli stipendi del mese di febbraio dei dipendenti di Alitalia. (Rai News)

“Per fronteggiare l’emergenza retributiva – si legge – la compagnia si appresta a destinare le necessarie risorse finanziarie per regolare al primo marzo stipendi e anticipo della Cigs”. Affermazioni cui l’Istituto aveva prontamente replicato, indicando la procedura ed evidenziando l’esistenza di “alcune evidenti incongruenze e possibili inesattezze” nella domanda per la prestazione. (QuiFinanza)

Questa decisione rischia di generare ritardi pesantissimi nell’erogazione delle integrazioni alle lavoratrici ed ai lavoratori, che si combineranno alla già difficile situazione La reazione dei sindacati. (QuiFinanza)

I soldi in cassa della compagnia sono al lumicino e gli stipendi di febbraio saranno pagati in ritardo agli oltre 11 mila dipendenti. Proprio il mancato anticipo della Cigs, se il Tesoro non scenderà in campo per fornire fondi, alleggerirà in maniera drammatica i cedolini. (Il Messaggero)

“Leogrande ha comunicato che ci saranno degli effetti sugli stipendi di febbraio che saranno sicuramente in ritardo e si andrà alla prima settimana di marzo”, ha aggiunto. Mentre il governo con il titolare del Mise Giancarlo Giorgetti studia da vicino il dossier, arriva un nuovo allarme per i lavoratori, con un rinvio per il pagamento degli stipendi. (L'HuffPost)

Denaro essenziale per continuare l'attività, che sull'onda dell'emergenza - ma non senza input europeo - il governo italiano potrebbe almeno in parte (20 milioni), anticipare subito Domani, venerdì 26, è l'ultimo giorno feriale di febbraio, giorno di paga, ma i circa 10.500 dipendenti dovranno aspettare almeno il 2 marzo. (ilGiornale.it)