Bed-and-breakfast.it: “Noi i primi con il 100 per 100 di strutture a regola di Cin

Bed-and-breakfast.it: “Noi i primi con il 100 per 100 di strutture a regola di Cin
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la Repubblica INTERNO

Con l'inizio del nuovo anno, è arrivato il termine ultimo per le strutture ricettive per ottenere il Codice Identificativo Nazionale (CIN), il bollino di categoria. E sono partiti i controlli per garantire la conformità alla normativa vigente. Bed-and-breakfast.it, riconosciuto come il principale operatore italiano nel settore delle piattaforme di viaggio, ha annunciato oggi di aver completato l'oscuramento di 660 strutture prive di CIN, portando la percentuale di strutture in regola dal 94% al 100%. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Le nuove disposizioni per l’affissione del codice Cin – il codice identificativo nazionale per le strutture turistico-ricettive – hanno portato i tre Comuni delle Cinque Terre a uniformare le norme locali a salvaguardia del decoro urbano le regole per l’esposizione dei cartelli identificativi. (LA NAZIONE)

Malgrado il decreto che dispone che qualsiasi unità immobiliare destinata alla locazione turistica debba munirsi del Cin, ovvero il Codice Identificativo Nazionale, specifici dispositivi di sicurezza e la presentazione al Comune di appartenenza della Segnalazione Certificato di Inizio Attività (Scia), sia in vigore da 10 giorni, in Italia 1 host su 5 non ha adempiuto all'obbligo di legge. (LaVoceDiImperia.it)

Premessa d’obbligo: dal 2 gennaio di quest’anno — come precisato sul portale del ministero retto da Daniela Santanchè — «i titolari o gestori delle strutture turistico-ricettive alberghiere ed extralberghiere; i locatori di unità immobiliari ad uso abitativo destinate a contratti di locazione per finalità turistiche e quelli di unità immobiliari ad uso abitativo destinate alle locazioni brevi» sono «suscettibili di sanzione per mancato ottenimento e/o esposizione e/o pubblicazione del Codice identificativo nazionale». (Corriere della Sera)

Affitti brevi, stretta della municipale a Bolzano sugli abusivi

Malgrado il decreto che dispone che qualsiasi unità immobiliare destinata alla locazione turistica debba munirsi del CIN, ovvero il Codice Identificativo Nazionale, specifici dispositivi di sicurezza e la presentazione al Comune di appartenenza della Segnalazione Certificato di Inizio Attività (SCIA), sia in vigore da 10 giorni in Italia 1 host su 5 non ha adempiuto all’obbligo di legge. (Travelnostop.com)

Continua la lotta senza quartiere ai B&b e alle strutture per uso turistico ancora fuori legge. Mentre cominciano a fioccare le multe in seguito ai controlli in tutta Italia, il ministero del Turismo ha diffuso i dati sugli immobili che si sono adeguati alla normativa sugli affitti brevi. (QuiFinanza)

Ventuno le verifiche incrociate l'anno scorso: 10 le strutture chiuse perché offrivano posti letto su Airbnb e altri portali web specializzati senza la registrazione obbligatoria in Comune. Regolari e irregolari - sono in centro storico. (RaiNews)