La spensieratezza di Malibu, andata in fumo (di A. Boralevi)
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Ho molto amato Malibu. Se togli l’apparato del luogo comune (ville dei ricchi), resta l’anima di Malibu. Ed è tutta un’altra cosa. Intanto, Malibu non sono soltanto le ville dei miliardari sulla collina. Malibu, quella vera, è una strada statale che costeggia il mare, da cui vedi poco il mare ma senti la sua voce e il suo splendore. Poche macchine. Zero pedoni, chiaro. C’è una specie di villaggetto di piccoli negozi, all’inizio del paese. (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le parole strazianti È la villa da quasi 9 milioni di euro a Malibu che appartiene a David Steiner, un magnate della gestione dei rifiuti in pensione del Texas, padre di tre figli. Incendi a Los Angeles, Jennifer Garner in lacrime: «Una mia amica è morta, non è riuscita a uscire in tempo da casa». (leggo.it)
E' la villa da 9 milioni di dollari a Malibu che appartiene a David Steiner, un magnate della gestione dei rifiuti in pensione del Texas, padre di tre figli. In mezzo a uno scenario apocalittico di edifici distrutti e rovine in fumo, c’è una casa che sembra essere rimasta intatta dal grande incendio che ha devastato Los Angeles. (ilmessaggero.it)
La proverbiale fortuna di Forrest Gump, uno dei temi alla base del film, segreto della vita del tenero protagonista, che riesce a uscire magicamente indenne da tutto, si è riversata sull'attore che ne aveva vestito i panni: Tom Hanks. (DiLei)