Il cardinale Robert Francis Prevost è il nuovo Papa: si chiama Leone XIV

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il cardinale Robert Francis Prevost è il nuovo Papa. «La pace sia con tutti voi», ha detto, appena eletto. «Questo è il primo saluto del Cristo risorto, il buon Pastore. Vorrei che la pace raggiungesse le vostre famiglie, tutti i popoli, tutta la terra. La pace sia con voi. Una pace disarmata, disarmante, umile. Dio ci ama tutti, incondizionatamente». «Ancora conserviamo nelle nostre orecchie la voce di papa Francesco, che benediceva Roma, e il mondo intero, il giorno di Pasqua (Corriere Roma)
La notizia riportata su altre testate
Il cardinale outsider, per dirla all’americana, uscito Papa dal Conclave è più timido di Bergoglio ma non privo di personalità. Come ha dimostrato presentandosi al popolo di San Pietro dalla Loggia delle Benedizioni. (Il Messaggero)
Sono decine di migliaia le copie vendute tutte le mattine in edicola, ma un’anteprima dei principali contenuti può essere consultata già dalla sera precedente. Ecco, allora, le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi in edicola. (LazioNews24.com)
Questi alcuni dei titoli, presenti sulle prime pagine dei quotidiani in edicola oggi, interamente dedicate all'elezione di Robert Francis Prevost, 69enne statuinitense, eletto vescovo di Roma nella seconda giornata del Conclave. (Sky TG24)

Di origini nordamericane, nato a Chicago, è il primo Papa statunitense e anche il primo agostiniano della storia della Chiesa. Pace, dialogo e vicinanza a chi soffre sono le parole chiave del primo discorso da pontefice di Robert Francis Prevost, eletto Papa Leone XIV dopo soli due giorni e quattro scrutini, un tempo ancora più rapido rispetto al conclave che portò all’elezione di Francesco. (Tiscali Notizie)
Oggi secondo giorno del conclave per l'elezione del nuovo papa, dopo la prima fumata nera di ieri. In piazza San Pietro e lungo via della Conciliazione più di 45mila fedeli sono rimasti a lungo col naso all'insù guardando al comignolo. (Il Messaggero)
A Robert Francis Prevost è assegnato il compito di offrire un esempio di unità e di armonia a un mondo sfigurato dai conflitti; e a una Chiesa percorsa da tensioni durate troppo a lungo. E delinea una Chiesa che ha deciso di sfidare le derive della modernità, con una scelta religiosa e insieme di governo e di moderazione che è destinata a rinsaldare le certezze dottrinali. (Corriere della Sera)