Green pass per ristoranti obbligatorio dalla zona gialla: la proposta delle Regioni. Per restare in bianca ricoveri al 15% in terapie intensive

Il Messaggero INTERNO

È la proposta che si apprende da ambienti della Conferenza delle Regioni che si è riunita anche sul tema del green pass.

Zona gialla, ricoveri al 15% in terapie intensive e 20% in ordinari per restare in bianca. Potrebbero essere del 15% per le terapie intensive e del 20% per i ricoveri nei reparti ordinari, le soglie massime di occupazione dei posti letto ipotizzate per restare in zona bianca

Martedì 20 Luglio 2021, 14:31 - Ultimo aggiornamento: 17:56. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con i vecchi parametri Sicilia e Sardegna già in zona gialla. Con i criteri in vigore in questo momento, due Regioni avrebbero superato la soglia per passare in zona gialla: Sicilia e Sardegna. Così si passa in zona gialla. (The Wam)

I problemi potrebbero invece esserci sul secondo punto all’ordine del giorno, i criteri per l’utilizzo del green pass, visto che non c'è accordo nella maggioranza. L’ipotesi sul tavolo, confermata da fonti di governo, è una soglia del 5% per le terapie intensive e del 10% per le aree mediche. (Giornale di Sicilia)

Che sai le cose: che ne dici? Ipotesi per revisione parametri – ROMA, 19 LUG – Si andrà in zona gialla se l’occupazione delle terapie intensive è superiore al 5% dei posti letto a disposizione e se quella dei reparti ordinari supera il 10%. (Nicola Porro)

Al momento in Molise c’è un solo ricoverato in Malattie Infettive e le terapie intensive vuote da più di un mese È il nodo sui nuovi parametri della zona gialla quello sul quale stanno lavorando i tecnici del Governo e del CTS. (Il Quotidiano del Molse)

Covid, boom di casi in Veneto: 21enne in terapia intensiva, parla Zaia In Veneto è boom di contagi: un 21enne infettato dal Covid è ricoverato in terapia intensiva. I dati clinici vedono un calo dei ricoveri in area medica, 239 (-2), e un aumenti dei pazienti in terapia intensiva, 20 (+3) (Virgilio Notizie)

L'aumento dei positivi per alcune regioni, più di altre ha fatto scattare un campanello d'allarme che si traduce in un concreto rischio di zona gialla dal prossimo 26 luglio, quanto meno con i parametri attuali. (iLMeteo.it)