Sputnik, il Sun: "Mosca ha rubato la formula di Astrazeneca". Il Fondo Russo: "Notizia falsa"

San Marino Rtv ESTERI

La nuova guerra fredda tra Regno Unito e Russia si proietta anche sul fronte dei vaccini anti Covid.

E attribuisce la 'scoperta' a un team di esperti di sicurezza britannici che avrebbero presentato le loro conclusioni al governo di Boris Johnson.

Interpellato al riguardo, il viceministro per la Sicurezza Nazionale, Damian Hind, non ha confermato l'accusa, ma ha evocato i rischi di uno spionaggio internazionale sempre "più sofisticato". (San Marino Rtv)

Ne parlano anche altre fonti

Secondo quanto riferito dalla testata, i servizi segreti del Regno Unito avrebbero detto ai ministri di avere «solide prove» dell’esistenza di un «agente straniero in persona» che avrebbe sottratto informazioni essenziali all’azienda farmaceutica, tra cui la “ricetta” del vaccino anti-Covid. (Open)

Nell’attuale crisi energetica, che potrebbe aggravarsi con l’arrivo dell’inverno dove aumenterà molto la richiesta soprattutto di gas, una componente non trascurabile è da ricercare nei tentativi di colpire la Russia (L'AntiDiplomatico)

Il vaccino russo altro non è, dunque, che la copia del siero Oxford/AstraZeneca, la cui formula sarebbe stata rubata da una spia. Al momento Downing Street non ha confermato o commentato la notizia (MeteoWeb)

Sputnik, accuse alla Russia: “Rubato il progetto britannico di AstraZeneca”, la tesi dei media, le ammissioni dei servizi e la vaghezza del ministro. Si tratta di un sospetto ventilato dalla stampa ma non sono ancora arrivate smentite del governo britannico. (Notizie.it )

Mentre il deputato conservatore Bob Seely, voce anti-russa della commissione Esteri della Camera dei Comuni e seguace delle dottrine neocon americane, ha rilanciato il suo grido di allarme contro «lo spionaggio russo e cinese». (Corriere del Ticino)

Le dosi di vaccino da donare nell’ambito dell’iniziativa COVAX non sono fisicamente presenti in Slovacchia, ma si trovano stoccate nei locali del produttore, pertanto la Slovacchia non dovrà garantirne il trasporto A causa della scadenza dei farmaci, 770.000 dosi sono già state donate a Ucraina, Montenegro, Vietnam, Taiwan, Ruanda e Kenya, sulla base di accordi bilaterali con i paesi interessati. (Buongiorno Slovacchia)