Covid, la curva rallenta: zero casi a Valgoglio dopo i vaccini di massa, i dati paese per paese

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“La dimensione statistica dei nuovi casi identificati su base comunale, ed il relativo tasso di incidenza per 1.000 abitanti – spiega Ats – mostra un decremento complessivo di nuovi casi pari a -197 contro i -100 della settimana precedente, corrispondente ad un decremento del 10% rispetto al -5% della settimana precedente”.

Tra questi il Comune di Valgoglio, dove Ats ha effettuato un intervento di vaccinazione di massa dopo che il paese era finito in zona rossa. (BergamoNews.it)

Su altri giornali

Per poter essere vaccinati i cittadini dovranno presentare un documento d’identità, la tessera sanitaria e l’attestazione della registrazione effettuata sul portale regionale. (Prima Como)

E' stato siglato, il 6 aprile scorso, il Protocollo nazionale per la realizzazione dei piani aziendali finalizzati all’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti SARS-CoV-2/Covid-19 nei luoghi di lavoro. (Ipsoa)

A inizio gennaio, quando la campagna riguardava soltanto i sanitari e gli ospiti delle Rsa, avrebbero saltato la fila per farsi vaccinare. Si sta partendo dall’analisi dei più giovani incrociando appunto il dato anagrafico, l’appartenenza a categorie privilegiate ed eventuali patologie (Il Fatto Quotidiano)

Inizia così un comunicato di Dario Iaia, sindaco di Sava e coordinatore provincia di Fratelli d’Italia. Mentre ci sono fragili ed ultraottatenni domiciliari che attendono ancora di conoscere la data nella quale verranno vaccinati, continuano le vaccinazioni a determinate categorie ed a fortunati che, senza conoscerne le ragioni, ma immaginandole, continuano a beneficiare di questo insopportabile privilegio». (ManduriaOggi)

«Il presidio – spiegano i promotori – è dichiaramente a sostegno della sanità pubblica e del lavoro degli operatori sanitari. E’ in programma sabato 10 aprile, dalle 10.30 alle 12, il presidio per difendere la sanità pubblica e chiedere lo stop ai brevetti sui vaccini. (La Nuova Provincia - Asti)

L'indicazione regionale è di vaccinare, fino all'11 aprile, in autopresentazione, le persone over 80 che abbiano aderito alla vaccinazione attraverso il portale regionale e che ancora non abbiano ricevuto una convocazione. (QuiComo)