Mes, Eurogruppo blinda il testo: «Nessuna ragione per riaprirlo, a inizio 2020 la firma»

Il Messaggero INTERNO

Gentiloni ha poi detto che la riforma del Mes «non danneggia l'Italia né nessuno».

Secondo quanto si apprende, infatti, dopo l'accordo in Eurogruppo e all'Eurosummit serve tempo ulteriore, circa un paio di mesi, per tradurre i testi nelle diverse lingue.

La firma del nuovo Trattato avverrà «ad inizio del prossimo anno», annuncia poi.

L'Eurogruppo è il vertice europeo che riunisce i ministri delle Finanze dei 19 Paesi dell'Eurozona, ovvero quelli che hanno adottato l'euro. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altri media

"La proposta di riforma del Mes segna un passo nella giusta direzione, soprattutto perché introduce il backstop al Fondo di risoluzione unico. "Non vedo necessità di modificare l'accordo raggiunto sulla riforma del trattato Mes o gli allegati. (QUOTIDIANO.NET)

Lo dice il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, dopo la mezzanotte al termine dell'Eurogruppo a Bruxelles. Questo aspetto richiederà un lavoro aggiuntivo all'inizio dell'anno nuovo, solo dopo il quale sarà possibile la finalizzazione dell'accordo. (Adnkronos)

Saperne di più è una tua scelta. (La Repubblica)

"Non vediamo ragione per cambiare testo del Mes" (COS'È). Già domani si entrerà nel vivo sul dossier dell'unione bancaria, io non ho nessuna intenzione di firmare in bianco". (Sky Tg24 )

E’ noto che Borghi e la Lega vogliono uscire dall’euro e quindi si confermano nemici degli interessi dell’Italia. Mes, Gualtieri: «Borghi e Salvini per uscita da euro, nemici dell'Italia». EMBED. . . (Agenzia Vista) Bruxelles, 05 dicembre 2019 Mes, Gualtieri: "Borghi e Salvini per uscita da euro, nemici dell'Italia" "Salvini ha alzato le tasse e ha aumentato il debito pubblico noi invece con questa manovra abbassiamo le tasse e riportiamo il debito sulla strada della riduzione. (Il Messaggero)

E' quanto si apprende da fonti diplomatiche a Bruxelles.E' quindi probabile, se questo dovesse essere l'esito, che il Consiglio Europeo del 12-13 dicembre non dia il via libera alla riforma, ma che la materia slitti all'Eurogruppo di gennaio (non ci sarebbe però intenzione di riaprire l'intesa sul testo del trattato, chiuso a giugno). (Rai News)