A Napoli il Med5, Piantedosi: «Migranti coi polsi legati in Albania? Tutto regolare»

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Il trasferimento di migranti in Albania con i polsi legati rientra «nelle procedure che adottano in piena autonomia gli operatori» ed è avvenuto in «piena regolarità e conformità» alle prescrizioni, ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, alla conferenza stampa sui lavori del Med5: Piantedosi ha accolto oggi a Napoli i ministri omologhi di Cipro, Grecia, Malta e Spagna. «Si tratta di una procedura per garantire la sicurezza che condivido», ha aggiunto, «perché si tratta di persone che sono state trasferite in limitazione della libertà personale anche per effetto di provvedimenti dell'autorità giudiziaria. (Corriere Del Mezzogiorno)
Ne parlano anche altri giornali
Un altolà agli alleati, ribadendo di fatto che il Veneto «era e dovrà restare nostro», leghista. Sono immigrati irregolari: cosa dovevamo dare loro? L'uovo di Pasqua? Le mimose?». (Corriere della Sera)
“Fa parte delle procedure operative che adottano in loro piena autonomia gli operatori – aggiunge il ministro - non è da parte mia prendere le distanze, rivendico e condivido. (la Repubblica)

L'utilizzo delle fascette ai polsi dei migranti sbarcati giovedì in Albania "è una pratica normalissima, adottata dagli operatori in loro piena autonomia, che rivendico e condivido". Da Napoli per il Med5 dei ministri dell'Interno, Piantedosi ha difeso il comportamento delle forze di polizia impegnate nel trasferimento dei migranti. (Il Roma)
Lo ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, rispondendo alla domanda di un giornalista nel corso della conferenza stampa sui lavori di Med5. (Tiscali Notizie)