Abbiamo cercato di salvare i migranti dall’orrore libico, ma siamo stati sconfitti

Domani ESTERI

Sappiamo che non avremmo potuto fare nulla di più di quanto abbiamo fatto ma non basta, non può bastare.

Lì dove tutti sappiamo che le persone sono uccise, torturate, violentate, picchiate, vendute, a spese dei nostri governi.

Non riesco a togliermi dalla testa quelle persone e il bambino nato sul gommone che inizierà la sua vita in Libia, dove i migranti sono uccisi e torturati.

70 persone che di uniscono alle altre 25mila persone solo dall’inizio del 2021

Dopo una verifica delle condizioni del mare e degli ospiti a bordo, abbiamo deciso di muoverci in direzione dell’imbarcazione in pericolo. (Domani)

Su altri media

Lo conferma in un tweet la branca libica dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), aggiungendo che i migranti erano partiti da Zuara e Al Khoms. Alcuni necessitavano urgentemente di assistenza medica urgente», si legge nel tweet (Giornale di Sicilia)

Vanno soccorsi subito!🆘🆘🆘 https://t. La nave ResQ People: «Siamo troppo lontani da loro, nessun altro sta andando a salvarli». «Abbiamo appreso che l’imbarcazione si è capovolta, rendendo ancora più difficile un’eventuale operazione di salvataggio da parte della cosiddetta Guardia Costiera libica». (La Stampa)

I corpi sono stati trasferiti alla Base navale di Tripoli, dove sono stati assistiti i 177 sopravvissuti, si legge in un tweet Nuova tragedia dell'immigrazione al largo della Libia. (Adnkronos)

I migranti — sempre secondo Unhcr — «erano partiti da Zuwara e Al Khoms la notte prima (dunque di domenica, ndr)», precisa inoltre l’Unhcr. I migranti riportati in Libia fino al 9 ottobre sono stati 26.314, calcola ancora l’Oim ricordando che nei 12 mesi dell’anno scorso erano stati 11. (Corriere della Sera)

Emergono nel frattempo particolari inquietanti sul naufragio avvenuto lunedì, i 15 migranti morti non sono annegati, ma sono morti per asfissia. Sono stati invece soccorsi da un peschereccio tunisino 23 migranti egiziani e bengalesi che erano in mare a rischio annegamento. (La Repubblica)

Al momento del salvataggio sono stati trovati 15 corpi senza vita. L’imbarcazione trasportava 140 persone. (Corriere TV)