"Fuori i poliziotti dal gay pride". L'ultima discriminazione arcobaleno

ilGiornale.it INTERNO

Per i poliziotti non c'è posto al gay pride: chi indossa la divisa e gestisce la pubblica sicurezza non merita spazio nella sfilata dell'orgoglio Lgbt.

A lamentare l'esclusione dalla parata gay bolognese è stata in particolare l'associazione Lgbtq "Polis Aperta", che rappresenta alcuni lavoratori delle forze armate e di polizia.

Un invito tuttavia respinto da Polis Aperta, che già in altre parate aveva sfilato con delle magliette identificative. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

Le persone Lgbt, spiegano gli organizzatori, "devono sentirsi sicure di attraversare il Pride". Gli organizzatori del Pride chiedono inoltre maggiori spazi, anche a Bologna, per l'accoglienza di migranti e rifugiati Lgbt e centri antiviolenza ad hoc. (BolognaToday)

Obiettivo: combattere la violenza contro le persone Lgbtqia+ in tutti gli ambiti: lavoro, sanità, scuole, carceri e centri di accoglienza Bologna, 23 giugno 2022 - Sabato torna in città il Rivolta Pride (il Resto del Carlino)

Prevista poi la linea bus notturna 14N, tra sabato e domenica, per collegare centro e zona Roveri (il Resto del Carlino)

Il Rivolta Pride vuole essere anche lo spazio di rivendicazione di queste soggettività, che devono sentirsi libere di marciare in uno spazio sicuro Perché il Pride di Bologna ha escluso i poliziotti gay. (Fanpage.it)

Sui canali social di Rivolta Pride a breve saranno aggiunte altre comunicazioni e informazioni al riguardo dell'evento. Poi continua fino ai Giardini Decompressione (Giardini di Villa Cassarini) e per tutti i viali fino ai Giardini Margherita. (il Resto del Carlino)

La lotta per i diritti civili non può essere disgiunta da quella per i diritti sociali. Ragusa – In piazza per il primo Pride di Ragusa, la Cgil, a sostegno dei diritti del mondo LGBTQUIA+, con la parola d’ordine appunto “liberiamo i diritti”. (Quotidiano di Ragusa)