Ursula von der Leyen ricoverata per polmonite
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Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, è stata recentemente colpita da una grave forma di polmonite, che l'ha costretta a un ricovero di circa una settimana presso il policlinico universitario di Hannover. La notizia, rivelata dall'agenzia di stampa tedesca Dpa, ha suscitato preoccupazione a Bruxelles, dove si temeva che la presidente potesse delegare le sue funzioni a un sostituto. Tuttavia, la portavoce della Commissione ha dichiarato che, al momento, non è necessario designare un sostituto, nonostante la convalescenza di von der Leyen possa prolungarsi.
La presidente, 66 anni, ha dovuto cancellare tutti gli impegni previsti nelle prime due settimane di gennaio, incluso il consueto viaggio del Collegio dei Commissari in Polonia, Paese alla presidenza di turno del Consiglio Ue. La sua assenza si fa sentire in un momento particolarmente delicato, con l'insediamento imminente di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti e le incertezze sulle sue prime mosse politiche.
Nonostante la gravità della situazione, von der Leyen ha deciso di non delegare ancora alcun compito a un sostituto, continuando a svolgere le sue regolari funzioni da remoto. Tuttavia, è da escludere che la presidente possa recarsi in America per assistere al passaggio di testimone tra Joe Biden e Donald Trump.
La polmonite, descritta come "più grave del previsto", ha impedito a von der Leyen di svolgere a pieno le sue funzioni, ma la presidente sembra determinata a non lasciare vacante la sua posizione.
