Plastica monouso, stop in Italia: ma la faccenda è più complessa del previsto

Wired Italia INTERNO

Inoltre, le plastiche possono raccogliere e trasportare sostanze chimiche e altri contaminanti ambientali, con la possibilità che vengano diffusi nell’oceano”.

Le cifre rendono l’idea dell’impatto che le modificazioni normative, dalla plastic tax (rimandata dal governo al 2023) alle direttive di Bruxelles come la Sup possono avere sulle filiere.

Stop alla plastica monouso: da oggi, 14 gennaio 2022, piatti, posate, bicchieri, cannucce, cotton fioc in plastica tradizionale sono fuorilegge anche in Italia (Wired Italia)

Ne parlano anche altri media

Perché proprio oggi entra in vigore la legge 196 per dare attuazione alla direttiva comunitaria contro le plastiche usa e getta che costituiscono tanta parte dei nostri rifiuti. Oggi, 14 gennaio 2022, potrebbe essere una data importante per la nostra povera città alle prese con i rifiuti. (Corriere Roma)

L’Italia, infatti, recepisce la direttiva Sup (Single Use Plastic) con la quale l'Europa mira a ridurre notevolmente l’impatto di determinati prodotti di plastica sull’ambiente, preservando mari e oceani. (Tiscali.it)

La Coldiretti ricorda anche che in Italia un cittadino su quattro, il 27% circa, ha già deciso da tempo di abbandonare oggetti di plastica monouso come piatti, bicchieri o posate con un alto impatto inquinante Scatta infatti anche in Italia lo stop, in seguito all’entrata in vigore del decreto che recepisce per il nostro Paese la Direttiva Ue Sup (Single use plastic). (LaPresse)

Da oggi, venerdì 14 gennaio, stop alle posate in plastica. Le sanzioni potranno salire anche a 50mila euro qualora il valore dei prodotti messi illegalmente sul mercato sia superiore al 10% del fatturato dell'azienda. (ilGiornale.it)

Dal 14 gennaio è vietato l’uso della plastica monouso. Quindi sarà vietata la vendita di piatti e posate usa e getta di plastica – di palloncini- cotton fioc – contenitori per bevande in plastica monouso – tappi- coperchi – cannucce – borse di plastica – attrezzi per la pesca contenenti plastica. (Positanonews)

Sono previste inoltre campagne di sensibilizzazione sui "vantaggi ambientali ed economici delle alternative basate su prodotti riutilizzabili" Possono arrivare anche fino a 50mila euro se l'immissione contestata coinvolge un quantitativo di prodotti del valore superiore al 10% del fatturato dell'azienda. (Tp24)