Dormire nel Weekend: Fa Davvero Bene al Cuore?

Dormire nel Weekend: Fa Davvero Bene al Cuore?
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Microbiologia Italia SALUTE

Il sonno è un elemento essenziale per il benessere generale, e la sua mancanza è stata associata a numerosi problemi di salute, inclusi disturbi cardiaci. Molte persone, a causa di ritmi di vita frenetici, tendono a dormire meno durante la settimana e cercano di recuperare il sonno perduto durante il weekend. Ma dormire di più nel weekend può davvero fare bene al cuore? In questo articolo, esploreremo come il sonno influisce sulla salute cardiovascolare e se il riposo extra nel fine settimana può effettivamente compensare la mancanza di sonno durante la settimana. (Microbiologia Italia)

Ne parlano anche altri media

Condividi questo articolo Pubblicità (la VOCE del TRENTINO)

E così, pian piano, le ore di riposo diminuiscono e si va in debito di sonno: non è solo questione di sbadigliare durante il giorno, diversi problemi di salute sono stati associati alla carenza cronica di sonno. (Corriere della Sera)

Pubblicità Questo è quanto emerso da uno studio presentato al Congresso della Società Europea di Cardiologia a Londra. (la VOCE del TRENTINO)

Dormire fino a tardi nel week end potrebbe ridurre il rischio di malattie cardiache

“Che sonno”. Con la ripresa dei ritmi professionali, dopo le piacevoli dormite con annessa pennichella postprandiale delle ferie, per molti si ripresenta il problema di rimanere tranquilli tra le braccia di Morfeo. (la Repubblica)

Un recente studio presentato al Congresso della Società Europea di Cardiologia a Londra suggerisce che dormire fino a tardi nei weekend per compensare il sonno perso durante la settimana può ridurre il rischio di malattie cardiache fino al 20%. (MeteoWeb)

«Un sonno compensativo sufficiente è legato a un minor rischio di malattie cardiache», ha dichiarato il coautore dello studio Yanjun Song dello State Key Laboratory of Infectious Disease, Fuwai Hospital, National Centre for Cardiovascular Disease, a Pechino. (Gazzetta di Parma)