Draghi al Colle dopo il via libera: «Fondamentale l’unità su Kiev»

Corriere della Sera INTERNO

di Paola Di Caro. Sì della Camera alla risoluzione, premier e ministri da Mattarella.

La scissione nei Cinque Stelle non si ripercuote sull’esecutivo.In Aula FdI si astiene.

D’altra parte, è lo stesso Giuseppe Conte ad assicurare che «anche se siamo stati messi molto in difficoltà, come vedete il sostegno a Draghi non è in discussione.

E purtroppo non basta «cercare la pace» come l’Italia vuole, per ottenerla «bisogna essere in due». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

I Cinquestelle sembrano resistere in Umbria. "Non c’è fallimento nella vita se non quello del non tentare – scrive intanto Gallinella sulla sua pagina Facebook -. (LA NAZIONE)

La preoccupazione i cui rivoli scorrono fin fuori dal Palazzo suona più o meno così: Luigi Di Maio ha lasciato indietro, e dunque nel Movimento 5 stelle, alcuni occhi e alcune orecchie che da dentro possano monitorare movimenti e strategie di chi lì è rimasto, per poterle utilizzare a proprio vantaggio Adesso il problema sono “le quinte colonne”. (L'HuffPost)

In ogni caso, contabilmente parlando, siamo ancora lontani dalla precedente legislatura che, dati Openpolis alla mano, si era chiusa con ben 569 cambi di casacca (contro i 394 contando il gruppo Di Maio). (Il Fatto Quotidiano)

I sondaggi per Di Maio. Insieme per il futuro è il nome del nuovo gruppo parlamentare alla Camera. Considerando che il tempo stringe visto che l’attuale legislatura terminerà a marzo 2023, appare difficile che Luigi Di Maio possa dare vita in questo breve lasso di tempo a un nuovo partito. (Money.it)

La prima: le rovine “grilline” possono intasare lo stagno della politica, agitarne le acque per un certo tempo e poi essere assorbite dalle sabbie mobili di un sostanziale immobilismo. (la Repubblica)

«Non esiste separazione definitiva fino a quando c’è il ricordo», Isabelle Allende. Oggi il primo partito rappresentato alla Camera è la Lega di Matteo Salvini con 132 Deputati, mentre il Movimento 5 Stelle passa da 227 deputati eletti nel 2018 a 105 rilevati oggi (La Stampa)