I 50 anni e il sogno di Zidane: “Voglio diventare ct”. E su Materazzi: “Mai insultato mia madre, ma mia sorel…

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Ma Zizou non chiude la porta: «Mai dire mai - dice - soprattutto quando sei allenatore oggi

Ma anche qualche episodio spiacevole come la famosa testata a Marco Materazzi nella finale di Berlino 2006.

Ricorda il miracolo di Buffon sul suo colpo di testa sull'1-1, quindi la scena finale: «Quel giorno mia madre era molto stanca - racconta Zizou - diverse volte chiamai al telefono mia sorella durante la giornata. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma sapevo che mi stavo perdendo, giocando per il Real Madrid - aggiunge - Ad un certo punto, avevo bisogno di questa uscita per dare una spinta alla mia carriera. Poi sul passaggio dalla Juventus al Real Madrid: "È stato stupefacente. (AreaNapoli.it)

Arrivato alla Juventus di Marcello Lippi nel 1996, con il club bianconero Zizou ha collezionato 212 presenze condite da 31 gol, di cui 24 in Serie A, contribuendo alla vittoria di diversi trofei nazionali e internazionali: due scudetti (1997, 1998), una Supercoppa Italiana (1997), una Coppa Intertoto Uefa (1999), una Coppa Intercontinentale (1996) e una Supercoppa Uefa (1996). (Tuttosport)

"Quel giorno - spiega - mia madre era affaticata, non stava bene, magari nulla di grave ma ero preoccupato. Poi c'era la pressione e Materazzi incomincia a parlarmi non di mia madre, ma di mia sorella. (Fcinternews.it)

MATERAZZI – «Quel giorno ero preoccupato per mia madre e quando ha iniziato a parlare di mia sorella sono scattato e ho fatto quel gesto. (Lazio News 24)

Zidane racconta la verità sulla testata a Materazzi: “Mia madre quel giorno non stava bene” Nel giorno dei suoi 50 anni, Zinedine Zidane racconta cosa gli fece perdere la testa nella finale mondiale persa con l’Italia, al punto da colpire violentemente Marco Materazzi (Sport Fanpage)

Abbiamo perso due volte in finale, una 1-3 contro il Borussia Dortmund nel 1997 e l'altra 0-1 contro il Real Madrid nel 1998. Andando a giocare per il Real Madrid era una svolta nel proseguo della mia strada, avevo bisogno di questa uscita per dare una spinta alla mia carriera. (Juvenews.eu)