Aulla (MS): copriva la targa della moto per evitare le multe, denunciato e patente sospesa

Moto.it INTERNO

Incredibile quanto successo ad Aulla, in provincia di Massa Carrara, dove un uomo è finito nei guai dopo aver eluso gli autovelox per ben diciannove volte.

Le indagini hanno permesso di risalire alla moto, parcheggiata vicino alla casa del proprietario, e a recuperare anche il casco.

Il motociclista è stato inevitabilmente denunciato per occultamento di atti veri e dovrà versare circa 6mila euro di contravvenzioni. (Moto.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La Locale santostefanese ha dato il via ad accurate indagini, che hanno permesso di risalire infine alla targa completa e quindi al proprietario del motociclo. Lo ha accumulato un 52enne di Aulla (Massa-Carrara), che era nei radar della Polizia Locale di Santo Stefano Magra ormai dal giugno scorso. (La Voce Apuana)

La Locale santostefanese ha dato il via ad accurate indagini, che hanno permesso di risalire infine alla targa completa e quindi al proprietario del motociclo. Lo stesso è risultato già insolvente per numerosi vecchi verbali e sempre per violazione dei limiti di velocità (CittaDellaSpezia)

fidava l'autovelox lanciando lo scooter ad alta velocità coprendo parte della targa del mezzo con un casco. Quando è stato identificato, gli agenti hanno scoperto che l'uomo, R. B., 52 anni, aveva numerosi verbali per eccesso di velocità non pagati. (ilgazzettino.it)

Lo stratagemma. Come ha riportato il quotidiano La Nazione, l’uomo aveva un suo metodo per eludere il verbale: copriva la targa con un casco davanti l'autovelox. La pena. Una volta rintracciato, il motociclista ha scoperto letteralmente il prezzo per aver escogitato il suo piano criminale. (GPOne.com)

Convocato al comando di Santo Stefano di Magra, il proprietario dello scooter ha provato a far ricadere la colpa sul figlio e sul nipote indicandoli come abituali utilizzatori del veicolo. Sfidava l’autovelox lanciando lo scooter ad alta velocità coprendo parte della targa del mezzo con un casco. (Gazzetta di Parma)

Lo scooterista era diventato una ossessione per gli agenti della polizia locale di Santo Stefano Magra, che cercavano di individuarlo dallo scorso giugno: sul video degli agenti era una presenza quasi quotidiana: sempre oltre il limite di velocità, con punte anche superiori ai 100 km/h. (Primocanale)