La Duke di Andrea Citterio presenta manifestazione interesse per Grotto, proprietario del marchio Gas

Adnkronos ECONOMIA

Giovane e dinamico imprenditore, con un importante background nei settori del Corporate Finance e del Capital Market, Andrea Citterio detiene partecipazioni e siede nel consiglio di amministrazione di società appartenenti a diversi settori, dalla moda alla robotica.

Il progetto, si legge in una nota, è finalizzato al recupero e al rilancio dell’identità dell'iconico brand, nonché alla valorizzazione del know-how aziendale, attraverso una significativa e tempestiva trasformazione del modello di business e lo sviluppo dei mercati internazionali. (Adnkronos)

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“Con GAS – ha aggiunto Donazzan – il buon risultato si deve al confronto serrato tra i soggetti finanziari, quelli del sindacato e con l’azienda. 13 gennaio 2022. (AVN) Venezia, 13 gennaio 2022. “Esprimo massima soddisfazione per un esito tutt’altro che scontato che, in qualche momento sembrava più volgere al peggio. (Regione Veneto)

Con un solido background nei settori del Corporate Finance e del Capital Market, Andrea Citterio detiene partecipazioni e siede nel consiglio di amministrazione di società appartenenti a diversi settori, dalla moda alla robotica Secondo quanto riferisce Il giornale di Vicenza, l'offerta sarebbe irrinunciabile, dal momento che una nota diramata dalla holding parla di «interesse per l'acquisizione del complesso aziendale». (fashionmagazine.it)

Al momento, i lavoratori stanno lavorando, il brand sta andando e vende molto nell'ultimo periodo. Duke srl, holding di investimento dell’imprenditore Andrea Citterio, ha presentato una manifestazione d’interesse per l’acquisizione del Complesso Aziendale Grotto Spa, proprietario di Gas, il noto brand del denim. (VeronaEconomia.it)

Duke srl, holding di investimento proprio di Andrea Citterio e assistita dall’Avv. Nonostante trentasette anni di storia, il brand vicentino solo qualche mese fa sembrava destinato al fallimento: 200 lavoratori a casa e un altro marchio rappresentante l’eccellenza del Made in Italy destinato ad un’infelice sorte. (Venetoeconomia)

Il marchio ha sfiorato il fallimento nel mese di ottobre, in quanto Corporate credit recovery, uno dei principali creditori, non aveva votato il concordato preventivo, procedura alla quale può ricorrere una società in crisi. (MF Fashion)

Al momento, spiega la sindacalista, “i lavoratori stanno lavorando, il brand sta andando e vende molto nell’ultimo periodo”. Da parte della Uiltec di Verona e Vicenza “c’è una discreta soddisfazione” per come sta evolvendo la situazione della Gas. (VicenzaPiù)