La Tac alla gatta del radiologo finisce sotto la lente dei magistrati
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«Situazione avvilente», dice Massimo Uberti, direttore generale Usl. Commento che riassume l’atmosfera che si respira in ospedale. Camici verdi e bianchi in corridoi, corsie e ambulatori non hanno alcuna voglia di parlare della vicenda di Atena, gatta bianca e nera, precipitata per 18 metri, che il suo padrone, il radiologo interventista Gianluca Fanelli, da vent’anni dipendente Usl, ha sottopost… (La Stampa)
La notizia riportata su altre testate
Da un lato, molti si schierano con il dottor Fanelli, riconoscendo il suo gesto come un atto d'amore verso un animale domestico che la sua famiglia aveva salvato dalla strada. Il recente caso del dottor Gianluca Fanelli, radiologo interventista presso l'ospedale di Aosta, ha scatenato un acceso dibattito tra chi lo difende e chi lo critica. (leggo.it)
L’associazione animalista Lndc (Lega nazionale per la protezione del cane) si schiera a fianco del radiologo interventista Gianluca Fanelli sotto accusa per aver portato la sua gatta – vittima di un incidente domestico – all’ospedale di Aosta dove lui lavora da 18 anni per farle una Tac. (La Stampa)
Il 18 gennaio sono scivolata sul ghiaccio a Rhêmes, procurandomi un infortunio alla spalla. A quel punto, sono andata dal mio medico che mi ha prescritto un’ecografia, dalla quale è emersa una lesione parziale del tendine sovraspinato, con calcificazioni e un versamento alla spalla sinistra. (AostaSera)
La procura di Aosta ha aperto un fascicolo e diposto ulteriori accertamenti sul radiologo Gianluca Fanelli, che ha ammesso di aver utilizzato la strumentazione ospedaliera per sottoporre la sua gattina ferita a una Tac e a un drenaggio di un pneumotorace. (Open)
Dal Veterinario e poi all'Ospedale L'intervento della Usl della Valle d'Aosta (Aduc)
L’uomo, che è responsabile della struttura semplice di Radiologia, aveva agito in modo tempestivo per salvare l’animale. La Usl della Valle d’Aosta ha segnalato il fatto alle autorità competenti, e successivamente è stata aperta un’indagine. (la VOCE del TRENTINO)