Messina, una svolta epocale anche per la Falce?
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«L’idea è trovare soluzioni integrate anche per altre aree. Non escludo che possano entrare a far parte di questo ragionamento i Magazzini Gazzi, il Palazzo della Dogana e la Real Cittadella». Tra le dichiarazioni rilasciate durante la sua giornata messinese di giovedì, questa affermazione del governatore siciliano è tra quelle che ha colpito maggiormente. Nel Piano Città, frutto dell’accordo tra Regione e Comune, potrebbe, dunque, rientrare, oltre ai vari immobili dei quali si è discusso a Palazzo Zanca, il monumento simbolo della Zona falcata. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
Se ne è parlato anche su altri media
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Quello della ex Sanderson era una sorta di appendice alla visita di Renato Schifani in città. Per quella zona fra pistunina e Tremestieri , i residenti si sono già espressi attraverso un comitato nato per l'occasione e che oggi presenta la sua visione all'amministrazione comunale, finalmente titolata a poter gestire il futuro della ex Sanderson. (Messina)
Gli attivisti hanno incontrato l'amministrazione comunale: "La sfida di ribaltare l'idea del polo fieristico è difficile" (Tempo Stretto)
Venti immobili che dal nulla nel quale sono sprofondati vengono “restituiti” alla città per essere trasformati in valore. È questo il “cuore” del Piano Città, un accordo tra Comune, Regione, Ufficio commissariale per il risanamento delle baraccopoli ed Agenzia del Demanio che rappresenta il punto di partenza di un processo di trasformazione e rigenerazione urbana dal potenziale enorme. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
MESSINA – Quasi 40 anni di abbandono e immobilismo. L’ex Sanderson di Tremestieri non profuma più di agrumi di Sicilia ma di bruciato. Negli anni diversi incendi hanno distrutto quel che restava della vecchia fabbrica. (Tempo Stretto)
«Per disegnare il futuro di quest'area è già in corso una progettazione avviata dal precedente governo regionale e non definitivamente conclusa, per cui c'è la disponibilità della Regione a promuovere un incontro con i progettisti, affinché possano recepire suggerimenti, integrazioni, modifiche che l'amministrazione comunale di Messina ha il diritto e il dovere di proporre, nel pieno rispetto della collaborazione istituzionale». (Regione Sicilia)