Corridoi umanitari, 33 persone a Roma. Krajewski: cominciamo da noi, cardinali, vescovi, preti, religiosi

Corriere della Sera INTERNO

Moltiplicare i corridoi umanitari I corridoi umanitari sono una «creazione» di Sant’Egidio, realizzata per la prima volta assieme alla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, la Tavola Valdese e la Cei.

Ecco: questo corridoio dev’essere l’inizio di un processo che noi vogliamo europeo e largo, condiviso da tutti i Paesi europei».

«Con lo sforzo di tutti, il corridoio di oggi potrebbe diventare un corridoio umanitario europeo», dice il prefetto Di Bari (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Dai cardinali, dai vescovi, dai presbiteri…Apriamo le nostre case, le nostre canoniche, i nostri palazzi», dice. Se anche ogni monastero, casa religiosa o parrocchia si aprisse per una persona, una famiglia, nel campo profughi di Lesbo non troveremmo più nessuno». (Corriere della Sera)

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (TG2000)

Krajewski:aprire i conventi ai profughi. Condividi. 17.05 "Mi rivolgo ai cardinali, ai vescovi, ai presbiteri, ai religiosi: apriamo, a cominciare da me, le nostre canoniche,i conventi,i monasteri per ospitare ognuno almeno una famiglia dei campi profughi di Lesbo, per poterli svuotare tutti. (Rai News)

E grazie, ha sottolineato, all’impegno instancabile di responsabili e operatori della Comunità di Sant’Egidio: due “angeli” ha detto riferendosi a Daniela Pompei e Monica Attias, che curano la gestione e la logistica dei corridoi umanitari. (Vatican News)

Dopo una pausa per una cena di saluto all’ isola, qualche foto, un intenso abbraccio agli amici rimasti a Lesbo. Ad accogliere i profughi anche alcuni degli stessi rifugiati che nel giugno del 2016 giunsero da Lesbo a bordo del volo di rientro con Papa Francesco. (Famiglia Cristiana)

Ad affiancare il porporato, alcuni responsabili della Comunità di Sant'Egidio. Se monasteri e case religiose accogliessero almeno una persona o almeno una famiglia, a Lesbo non troveremmo nessuno". (Rai News)