Olimpiadi, confermata la positività di Ujah: la 4x100 inglese rischia di perdere l'argento

LA NAZIONE SPORT

Lo ha confermato l'Agenzia internazionale per il controllo del doping.

Il caso è stato trasferito al Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) che dovrà pronunciarsi su un'eventuale squalifica della squadra britannica

Roma, 14 settembre 2021 - Sostanze vietate sono state rilevate nel secondo campione analizzato del velocista britannico Chinjindu Ujah, medaglia d'argento nei 4x100m alle Olimpiadi di Tokyo, gara vinta dal quartetto azzurro composto da Patta, Jacobs, Desalu e Tortu. (LA NAZIONE)

Su altre fonti

Ora toccherà al Tas riscrivere la classifica della staffetta olimpica, con il Canada che si prenderà l’argento della Gran Bretagna e la Cina che si metterà al collo il bronzo E’ stata confermata oggi la positività di Ujah alle sostanze vietate Ostarine e S-23 e per questo motivo l’atleta, che era stato già sospeso, verrà squalificato. (SportFair)

Nella gara che ha visto il trionfo dell'Italia con Marcell Jacobs, Filippo Tortu, Patta e Desalu un velocista inglese è risultato positivo al doping. Vuoi ritrovare in un unico portale tutto il meglio dello spettacolo, della tv, dei social e della vita dei VIP? (La Lazio Siamo Noi)

Le controanalisi hanno confermato, come riportato da La Gazzetta dello Sport, la positività al doping di Ujah, uno dei quattro staffettisti inglesi. LONDRA (GRAN BRETAGNA) – La Gran Bretagna dovrà dire addio all’argento conquistato a Tokyo 2020 con la 4×100. (News Mondo)

Con buona pace dei media d’Oltremanica, che ricamarono articoli con pesanti accuse, dubbi e perplessità per l’impresa del quartetto azzurro Nulla cambia per il fantastico quartetto azzurro: Patta, Jacobs, Desalu e Tortu potranno continuare a stringersi al petto quella incredibile medaglia d’oro. (L'Unione Sarda.it)

Ai Giochi l'atletica è stata lo sport più controllato, seguita dal nuoto e dal ciclismo. Una caccia alle streghe, dove spesso sono anche stati trovati molti stregoni, ma a Tokyo la International Testing Agency, anche con esami a sorpresa, non ha trovato davvero molto (ilGiornale.it)

Le analisi sul secondo campione prelevato durante le Olimpiadi hanno infatti confermato la positività di Chinjindu Ujah a diverse sostanze dopanti, ha comunicato l'Agenzia internazionale di controllo antidoping. (RSI.ch Informazione)