Largo al corteo: la viabilità cambia

il Resto del Carlino INTERNO

Prevista poi la linea bus notturna 14N, tra sabato e domenica, per collegare centro e zona Roveri

Perciò il Comune ha emanato un’ordinanza con modifiche alla viabilità: dalle 14.30 e fino alle 16.30, divieto di transito veicolare per il tempo strettamente necessario al passaggio del corteo e a esclusione dei mezzi di soccorso e sicurezza, in piazza XX Settembre e via Indipendenza dalla piazza a via Dei Mille; dalle 16.30 fino a cessate esigenze, e soltanto per il tempo necessario al passaggio del corteo, stop in via dei Mille, piazza dei Martiri, via Don Minzoni, viale Pietramellara (semicarreggiata esterna), piazza di Porta Lame, poi tutto il tratto di viali (sempre semicarreggiata esterna) fino all’ingresso dei Giardini Margherita. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altre testate

Le persone Lgbt, spiegano gli organizzatori, "devono sentirsi sicure di attraversare il Pride". Con questo primo 'traguardo' simbolico torna a Bologna il 'Rivolta Pride', la grande manifestazione a sostegno dei diritti e della piena autodeterminazione delle persone Lgbtqia+. (BolognaToday)

Sui canali social di Rivolta Pride a breve saranno aggiunte altre comunicazioni e informazioni al riguardo dell'evento. Bologna, 16 giugno 2022 - Il Bologna Pride 2022, parata organizzata dal collettivo Rivolta Pride, è pronta a tornare: appuntamento con la manifestazione Lgbtqi+ sabato 25 giugno. (il Resto del Carlino)

A cura di Davide Falcioni. Il Pride di Bologna non accetterà la partecipazione di Polis Aperta, associazione Lgbtqi+ di lavoratori di forze di polizia e forze armate. Il Rivolta Pride vuole essere anche lo spazio di rivendicazione di queste soggettività, che devono sentirsi libere di marciare in uno spazio sicuro (Fanpage.it)

Il Pride bolognese, organizzato per il secondo anno consecutivo da una rete diffusa di attivisti, attiviste, collettivi e associazioni, punta a portare in corteo 50mila persone (l'anno scorso erano state 30mila). (il Resto del Carlino)

Da qui, i membri del ’Gruppo Simpatia’ avranno una fascetta al braccio per farsi riconoscere e prevenire eventuali episodi spiacevoli. Ma pensa in grande: portare sotto le Due Torri per la grande manifestazione a sostegno dei diritti e della piena autodeterminazione delle persone Lgbtqia+, 50mila persone. (il Resto del Carlino)

Sfruttamento, irregolarità e precarietà sono gli elementi che determinano la condizione di assenza di diritti che mina fortemente la dignità delle persone. Ragusa – In piazza per il primo Pride di Ragusa, la Cgil, a sostegno dei diritti del mondo LGBTQUIA+, con la parola d’ordine appunto “liberiamo i diritti”. (Quotidiano di Ragusa)