L’ex inviato di Trump Volker: “Il presidente teme lo scontro con Putin e se la prende con Kiev”

Articolo Precedente
Articolo Successivo
NEW YORK – Kurt Volker, già inviato di Donald Trump per l’Ucraina, dice che è arrivato il momento di cambiare strategia: «È terribile che il presidente continui a criticare Zelensky per gli attacchi lanciati da Putin. È chiaro ormai chi sia il vero ostacolo alla pace, e il capo della Casa Bianca dovrebbe fare tre cose: usare un linguaggio più duro con Mosca, imporre sanzioni sul settore energetic… (la Repubblica)
Su altri giornali
La guerra tra Ucraina e Russia è colpa di tutti: Joe Biden, Volodymyr Zelensky e, alla fine, anche di Vladimir Putin. (Adnkronos)
Donald Trump è in un vicolo cieco sull’Ucraina, ma annuncia «ottime proposte» in arrivo per il cessate il fuoco generale e un accordo di pace duraturo. È «terribile», però è stato «un errore», da parte dei russi. (Il Messaggero)
L’attacco russo della Domenica della palme a Sumy - «orribile e vile» secondo le parole della premier Giorgia Meloni – arrivato poche ore dopo l’incontro, a San Pietroburgo, fra Vladimir Putin e l’inviato Usa Steve Witkoff, non è stato soltanto l’ennesima efferatezza, ma anche uno schiaffo del leader del Cremlino a Donald Trump, e alle sue promesse di riportare in tempi brevi la pace in Ucraina (Corriere della Sera)

Ma, da giorni irritato per lo stallo delle trattative per una tregua che il tycoon voleva portare a casa addirittura entro Pasqua, non risparmia anche Vladimir Putin: "E' pure colpa sua". Sumy,Ucraina, il 13 aprile 2025 (afp) (RaiNews)
Il presidente americano Donald Trump ha attaccato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il suo predecessore Joe Biden e persino il leader russo Vladimir Putin. (Virgilio)
Innervosito da una situazione che non riesce a governare, il presidente che promise al mondo di risolvere in un giorno la guerra in Ucraina si rifugia nella provocazione e se la prende con il suo predecessore. (la Repubblica)