Biden, Xi e le tre facce della Guerra fredda tra Stati Uniti e Cina

Il Sole 24 ORE ESTERI

Nella Washington bipartisan che conta, il dubbio che sulla Cina fosse stata presa una svista madornale si fece certezza dopo l’avvento al potere di Xi Jinping nel 2012.

Ma nonostante la consapevolezza che la Cina era diventata un concorrente, una reazione efficace, o almeno una strategia di contenimento, stentava a profilarsi.

La Cina si dimostrò più resiliente dei Paesi occidentali e il suo Pil, calcolato a parità di potere d’acquisto, si avviò a superare quello degli Stati Uniti (come avvenuto nel 2014). (Il Sole 24 ORE)

Su altre testate

La verità è passata di moda. Anche il database delle bugie presidenziali nacque in quel 2017 in cui non si parlava d’altro che di fake news e post-verità. Here’s the Biden database — which we do not plan to extend beyond 100 days. (Tempi.it)

La First Lady dà il buon esempio nella tradizionale ricorrenza nazionale. (LaPresse) La First Lady Jill Biden ha piantato un albero sul prato della Casa Bianca in omaggio all’Arbor Day nazionale, che negli Stati Uniti si celebra l’ultimo venerdì di aprile. (LaPresse)

Al fianco della vice presidente Kamala Harris era seduta la speaker della Camera, Nancy Pelosi Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, nel discorso al Congresso, salutando la prima volta in cui alle spalle del podio si è seduta una donna in qualità di seconda carica del Paese. (Corriere TV)

«Questa era una collina 30 metri più alta: l’ho spianata io in due anni e mezzo e ho venduto il carbone. Altri 190 miliardi serviranno per offrire due anni di università gratis nei corsi dei cosidetti community college, istituti che possono abilitare a una specializzazione, perfezionabile, poi, con altri due anni negli altri atenei. (Corriere della Sera)

Joe Biden non è Lenin e forse neppure Franklin Roosevelt: ha davanti a sé ancora 45 mesi di presidenza in cui molte cose possono andare male. (Il Manifesto)

Ai più attenti non è sfuggito un dettaglio da non poco in questo sito: Donald e Melania Trump (di cui si attende la biografia ufficiale nei prossimi mesi) si mettono letteralmente sul mercato del lavoro tanto che si dicono disponibili a partecipare a eventi. (Corriere della Sera)