PADOVA | RICERCA UNIPD: CON LE MASCHERINE, RISCHIO CONTAGIO TRASCURABILE ANCHE A 1 METRO

ANTENNA TRE INTERNO

Con un’umidità media relativa, ad esempio, un colpo di tosse con media carica virale, contagia già a due metri che diventano tre se l’umidità aumenta e infatti con il caldo il rischio di contagio diminuisce.

– Non si ferma la ricerca su più fronti.

|| L’università di Padova ha impiegato un team di ricercatori del dipartimento di ingegneria industriale, affiancato da fisici, studiosi italiani, austriaci e svedesi. (ANTENNA TRE)

La notizia riportata su altre testate

Dinamica di gocce e aerosol, vettori della trasmissione virale Precedente Successiva. «La pandemia di COVID-19 ha evidenziato l'importanza di modellare accuratamente la trasmissione virale operata da goccioline salivari emesse da individui infetti durante eventi respiratori come parlare, tossire e starnutire. (imagazine)

L’applicazione del modello fornisce una valutazione sistematica degli effetti del distanziamento e delle mascherine sul rischio d’infezione”. (Italia Sera)

L’applicazione del modello fornisce una valutazione sistematica degli effetti del distanziamento e delle mascherine sul rischio d’infezione I virus, come il SARS-COV-2, passano da un individuo infetto a uno sano tramite la trasmissione di goccioline salivari emesse parlando, tossendo o starnutendo. (Tecnomedicina)

Questi scienziati – conclude Zaia – hanno quindi profuso il loro sapere in una delle ricerche forse più vicine in assoluto alle necessità delle persone comuni” (Quotidiano Sanità)

Come veneto sono orgoglioso che la nostra Università di Padova sia tra i protagonisti di uno studio estremamente significativo, che punta a dare risposte alle domande che tutti ci poniamo sulle modalità di diffusione del virus sull’efficacia delle protezioni, a cominciare dalle mascherine e dalle misure di distanziamento da rispettare. (Chioggia News 24 Quotidiano Online)

La mascherina chirurgica dà invece una protezione misurabile e una ancora maggiore si ha utilizzando la Ffp2. I ricercatori propongono un modello di quantificazione del rischio di contagio da Covid-19 in funzione della distanza interpersonale, condizioni ambientali di temperatura e umidità e tipo di evento respiratorio considerato (parlare, tossire o starnutire) con o senza l’utilizzo di mascherine. (AbruzzoLive)