Pechino Express 2025, eliminati gli Spettacolari nella seconda tappa
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La seconda tappa di Pechino Express 2025 ha segnato l’addio alla gara di Gianluca Fubelli e Federica Camba, noti come gli Spettacolari, dopo un percorso di 187 chilometri tra San Vicente e il villaggio di San Rafael, nelle Filippine. La coppia, che aveva iniziato la competizione con un promettente esordio, si è trovata a fare i conti con una prestazione meno brillante, chiudendo in ultima posizione e venendo eliminata dagli Estetici, che hanno scelto di salvare le Atlantiche, ritenute meno competitive nel breve termine.
Il traguardo finale, raggiunto a Sabang, ha visto protagonista la coppia degli Estetici, composta da Giulio Berruti e Nicolò Maltese, che si è aggiudicata il primo posto nonostante le difficoltà fisiche affrontate da Berruti. L’attore, infatti, ha vissuto un momento critico durante la tappa a causa di un episodio di fibromialgia, una condizione di cui soffre da tempo. "Ho avuto una piccola crisi fibromialgica, i muscoli si sono bloccati", ha raccontato, sottolineando come la rigidità muscolare lo abbia costretto a una pausa. Tuttavia, la determinazione di Berruti e il sostegno del compagno Maltese hanno permesso loro di superare l’ostacolo e conquistare il primo posto al Tappeto Rosso.
Intanto, i Medagliati, formati da Yuri Chechi e Antonio Rossi, hanno ottenuto l’immunità grazie alla vittoria nella tappa intermedia al Libro Rosso, situato nel villaggio di San Rafael. Qui, le coppie hanno dovuto affrontare una prova che ha premiato i primi arrivati ma ha penalizzato i secondi, costringendoli a un lavoro utile per la comunità locale e al rischio di eliminazione.
La decisione degli Estetici di salvare le Atlantiche, invece degli Spettacolari, ha acceso qualche scintilla tra i concorrenti. Federica Camba, in particolare, ha espresso un velato disappunto, lasciando intendere che la scelta sia stata influenzata da dinamiche interne alla gara. "Dove non riuscivo io, riusciva lei", ha commentato, riferendosi alla compagna di squadra delle Atlantiche.
